6 Gennaio 2023
di: Girovagando in Trentino
Il passo di Lavazè è situato a poco più di 1.800 metri di quota e mette in comunicazione la Valle di Fiemme con la Val d’Ega.
Trovandosi al confine fra le province di Trento e Bolzano è sempre stato un crocevia importante per questa zona.
“Il nostro comprensorio è molto conosciuto per lo sci di fondo – spiega Riccardo Dallio marketing manager di Passo Lavazè – ed è tra i più conosciuti in Europa per via dei suoi numerosi chilometri di piste che si snodano in uno scenario unico”. Durante il periodo invernale l’offerta di Passo di Lavazè non comprende solo le piste da sci ma anche vari punti di ristoro, noleggio di attrezzature da sci e da neve, scuole di sci e un parco divertimenti per le famiglie. L’area dedicata alle famiglie è un vero e proprio parco divertimenti allestito con giochi colorati e gommosi.
Uno dei punti di incontro per sciatori e amanti della natura è il ristorante Bucaneve che si trova proprio a Passo di Lavazè. Questo è il posto migliore per una colazione in vista di un’escursione, oppure per un pasto caldo durante una giornata in montagna. Poco distante si trova il noleggio Vuerich Shop dove è possibile recuperare l’attrezzatura come sci di fondo, ciaspole o acquistare indumenti per stare sulla neve compresi i ramponcini che sono un’ottima alternativa alle ciaspole.
Tornando invece allo sci di fondo le piste di Passo di Lavazè sono adatte a tutti perché presentano vari livelli di difficoltà, anche per chi cerca una sfida. Quando c’è tanta neve le piste, complessivamente, raggiungono una lunghezza di quasi 80 chilometri. Come già anticipato c’è pure una scuola di sci molto rinomata con tanti maestri sempre disponibili.
A Passo di Lavazè non ci sono impianti di risalita per questo il turismo di massa non è ancora arrivato. Qui si può sperimentare davvero cosa significa stare in mezzo alla natura incontaminata. Numerosi anche i percorsi in neve battuta che consentono a ciaspolatori ed escursionisti di raggiungere le malghe che sono pronte a offrire i prodotti tipici della zona.
Malga Ora è una delle tipiche malghe del posto. “Gestiamo la malga da quarant’anni – afferma Richard Gundin, casaro e titolare della struttura – con moglie e figli portiamo avanti quest’attività. Abbiamo un centinaio di vitelli e la malga è aperta anche in estate”. Ovviamente qui vengono serviti i piatti tipici del Trentino-Alto Adige fra cui le tagliatelle al ragù di cervo, tagliatelle con i funghi, tris di canederli, spezzatino di cervo, braciole di vitello, salsicce, formaggio e polenta. Dopo i dolci, per chiudere in bellezza, è disponibile un bicchierino di Amaro alpino.