27 Febbraio 2023
di: Girovagando in Trentino
Il comprensorio sciistico Folgarida Marilleva si trova all’interno della Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta e offre occasioni di divertimento per tutta la famiglia. La skiarea collega tre località Folgarida/Marilleva, Madonna di Campiglio e Pinzolo. C’è solo l’imbarazzo della scelta per decidere dove sciare, ci sono più di 100 piste da percorrere per tutti i livelli di difficoltà.
Dalle piste nere per i più esperti, come la Little Grizzly o la Nera Folgarida, si passa poi alle piste rosse come la pista Delle Rocce. Per i principianti ci sono poi numerose piste blu. Scegliendo una delle scuole di sci attive nella skiarea, tutti, a qualsiasi età, potranno muovere i primi passi sulla neve. La zona offre una vasta scelta anche per gli sciatori più esigenti, con tratti impegnativi e assoluta qualità del manto nevoso.
In quest’area si trovano tre Family Park, aree accuratamente realizzate per intrattenere i più piccoli. Queste oasi del divertimento hanno diverse attrazioni per i bambini, dai tapis roulant per imparare a sciare fino al tubbing per la discesa con i gommoni. Inoltre gli animatori, sempre presenti nei family park, programmano tutti i giorni attività sulla neve per rendere ancora più speciale la vacanza dei piccoli sciatori in erba.
Il Family Park Marilleva si trova proprio all’arrivo della telecabinovia Panciana ,di cui parleremo a breve. Qui i piccoli amanti della neve troveranno un campo scuola servito da un tappeto magnetico lungo 72 metri e tantissimi giochi.
Vicino a Malga Planciana, a 1800 m, si trova un vero parco divertimenti per gli appassionati dello snowboard. Tramite la seggiovia quadriposto Sghirlat si raggiunge l’area dello Snowpark, 14.000 mq di strutture per esercitarsi in evoluzioni e salti acrobatici con la tavola. Inoltre per i più spericolati è stato allestito un Big Air Bag, un materasso ad aria per tentare le acrobazie più impegnative senza farsi male.
Il Monte Vigo si trova a 2200 m e offre un panorama a 360° sulle Dolomiti di Brenta. La cima del Monte Vigo si può raggiungere da Marilleva con la cabinovia Panciana, proseguendo, poi, con la seggiovia Orso Bruno. In alternativa partendo da Folgarida con la cabinovia Belvedere si può raggiungere il Malghet Aut, proseguire per il Monte Spolverino e poi fino al Monte Vigo.
Una volta in cima si può decidere se scendere verso Marilleva, Madonna di Campiglio o Folgarida. Impianti di risalita moderni e di ultima generazione, ovovie, funivie e seggiovie conducono gli sciatori in quota per poi gustare l’ebrezza di surfare sul manto bianco. A fine febbraio tutte le piste sono aperte e il manto è ancora impeccabile. Per una perfetta tenuta della neve si possono scegliere per tutto marzo fino alla conclusione della stagione le piste esposte a Nord come la pista Delle Rocce e la Mastellissima.
Questa pista è esposta a Nord e pertanto rimarrà innevata fino alla fine stagione. È lunga 1500 m e copre un dislivello di 220 m. È una pista rossa ma di bassa difficoltà e viene spesso scelta dai maestri di sci per fare scuola agli sciatori provetti. Soprattutto il primo tratta non presenta difficoltà data la scarsa pendenza.
Si raggiunge poi una parte più ripida dove si possono prendere le curve con un po’ più di velocità e divertirsi con qualche piccolo salto. All’arrivo della pista potrebbe esserci notevole traffico pertanto occorre prestare attenzione agli altri sciatori.
All’arrivo della pista Dalle Rocce si può proseguire la discesa su un’altra pista rossa, la Mastellissima. All’inizio di questa fantastica discesa troviamo l’arrivo di due impianti di risalita, una seggiovia che conduce direttamente al secondo tratto più impegnativo della Mastellissima e una cabinovia che in due tronconi conduce alla località di Daolasa. La prima parte della pista è larga e molti maestri la utilizzano come campo scuola. La seconda parte, che diventa via via più in pendenza, si stringe notevolmente.
In questo punto si affrontano alcune gobbe che a livello tecnico aiutano a mantenere morbidezza nei piedi. Proseguendo si deve sorpassare un ponte con un restringimento di 16 metri e si inizia poi a scendere fra i pini quindi in un tratto d’ombra. In questi tratti è meglio tenere un arco corto diminuendo la velocità visto che possiamo incontrare altri sciatori. L’ultimo tratto che porta alla stazione della cabinovia è soleggiato ed il divertimento è assicurato.
Tornando in valle a Folgarida, a Mezzana-Marilleva oppure a Madonna di Campiglio ci si può concedere qualche momento di relax negli innumerevoli centri benessere delle strutture ricettive. Dopo rigeneranti massaggi o un rinvigorente idromassaggio, si è di nuovo pronti per una passeggiata o un aperitivo per le vie cittadine.
Nei locali tipici del centro si possono scegliere invitanti taglieri con speck e formaggi locali fra cui il Casolet, presidio slow food solandro. A Mezzana è possibile visitare il Caseificio Presanella dove la simpatica mascotte Nello guiderà grandi e piccini alla scoperta dell’arte casearia di montagna. Tante opportunità per grandi e piccini per trascorrere una vacanza sulla neve da ricordare.