Da Trento in direzione Nord si arriva a Mezzolombardo dove si prende la Statale 43 della Val di Non. Dopo il Ponte di Mostizzolo si gira a sinistra per la S.P. 6. in direzione Rumo e poi per le frazioni Mocenigo e poi Bagni dove in direzione nord ovest si prende per la Località Fontane fino al Ponte dove un divieto ci impone di parcheggiare e proseguire a piedi.
Parcheggiata la macchina al ponte in località Fontane prendiamo la strada sterrata (segnavia 134) che sale la Valle di Lavazzè fino all’omonima malga, da qui seguendo la stradina si arriva ad un bivio noi continuiamo e arrivati ad un tornante troviamo le indicazioni per i laghi e la malga Grumi sentiero 131 dopo un’ora arriviamo alla malga di Grumi dove ammiriamo la valle di Lavazzè con la cima Stubele, dalla malga saliamo ancora fino ad arrivare ai laghetti di grumi che purtroppo nei periodi estivi si possono prosciugare per la siccità .
Da qui possiamo avere due possibilità salire ad una sella sentiero 149 in direzione ovest per poi scendere giù fino alla malga Stabli e poi continuare giù per il sentiero 148 fino ad arrivare alla nostra auto. Opzione 2° che abbiamo fatto noi, dai laghetti Grumi saliamo per il sentiero 131 fino ad arrivare alla Sella del Piron 2217 m. e da qui giriamo a destra e seguiamo il sentiero 149 e scendiamo fino ad arrivare ad una piccola piana dove troviamo il laghetto Piron bella pozza d’acqua con una bella veduta sulle Maddalene.
Da qui saliamo un po’ e arriviamo ad una piccola radura dove troviamo dei ruderi continuiamo seguendo il sentiero fino ad arrivare sul ciglio e da qui possiamo vedere in basso un avvallamento chiamato Capo Pin dove è incastonato il laghetto di Lavazzè bellissima pozza d’acqua, da qui lo spettacolo è assicurato.
Ora si scende e si attraversa un costone in direzione della malga Masa Murada che la vediamo in lontananza, arrivati alla malga ora possiamo scendere giù fino alla malga Lavazzè per poi prendere la stradina forestale che ci porta al parcheggio dove troviamo la nostra auto.
Lungo il nostro itinerario abbiamo la possibilità di trovare la malga Lavazzè e la malga Stablei.
Il Percorso non presenta difficoltà particolari, solo la lunghezza del percorso porta ad essere allenati e ben preparati fisicamente per il dislivello che supera i 1000 m.