L’escursione che vi proponiamo questa settimana si sviluppa lungo i fantastici sentieri della Val di Rabbi, immersi nel Parco Nazionale dello Stelvio. Un percorso ad anello che partendo da Piazzola, piccola frazione sopra l’abitato di San Bernardo, si inerpica fino ai quasi tremila metri della cima Collecchio per poi proseguire lungo il confine tra la Val di Rabbi e la Val d’Ultimo e giungere infine al conosciuto Rifugio Dorigoni.
La partenza è collocata dal parcheggio di Cavallar, facilmente raggiungibile in automobile, l’altitudine iniziale segnalata dal nostro Garmin Oregon è pari a m 1466. Dopo un primo ridotto tratto su strada forestale sterrata si sale lungo il sentiero Sat 108 fino a raggiungere la malga Caldesa Bassa m 1835, da qui il percorso prosegue con destinazione Rifugio Stella Alpina – Lago Corvo.
Poco dopo aver superato la malga, percorrendo sempre il sentiero 108, ci si trova ad un bivio ove è possibile scegliere due percorsi alternativi con la medesima destinazione fianle: il primo, che rispecchia il sentiero maggiormente frequentato, si sviluppa lungo la costa a destra in direzione malga Caldesa Alta; il secondo, fisicamente più impegnativo e riportato nella nostra traccia GPS, percorre il sentiero sotto la teleferica nell’impluvio della valle.
Appena sotto il rifugio i due percorsi si congiungono portandoci alle porte del Rifugio Stella Alpina ove sono riportate le indicazioni per il Lago Corvo e la soprastante cima Collecchio, punto più alto della nostra escursione odierna. Questo tratto di sentiero è particolarmente coinvolgente, immersi in un’alternanza di tratti su prato verde, roccia e infine neve, si è sempre circondati da numerosi laghetti e dal lago Corvo che ormai, giunti ai 2943 m della cima, possiamo ammirare dall’alto in tutta la sua estensione.
Dalla maestosa croce di cima Collecchio si gode di una visuale a 360° che spazia dalla sottostante Val d’Ultimo, al Rifugio Dorigoni con vicini i laghetti di Sternai, sullo sfondo gli altri tremila come Cima Vioz e il Gran Zebrù. Dopo una rapida e soleggiata pausa in pochi istanti ci siamo ritrovati avvolti nella nebbia che comunque non ha viziato le nostre intenzioni di giungere al rifugio Dorigoni, per chi non volesse completare il giro ad anello proposto può sempre rientrare per lo stesso itinerario dell’andata. Percorrendo in discesa il sentiero 145 si giunge velocemente alla forcella del Giogo Nero per poi proseguire sul 107 e giungere dopo un’attraversata di circa un’ora al rifugio Dorigoni.
Stanchi e bagnati abbiamo giovato della solita accoglienza dei gestori del rifugio e dopo aver sorseggiato una calda bevanda abbiamo ripreso il tragitto di ritorno su sentiero pressoché pianeggiante verso malga Terzolasa-Artisè posta a quota 1850 m. L’itinerario si conclude su strada forestale fino al parcheggio di Cavallar.