27 Luglio 2019
di: Alessio Migazzi
Leggendo le pagine dell’ultimo rapporto ISPAT c’è da mostrarsi orgogliosi, il dato più importante, accolto con favore dal comparto di riferimento è il consolidamento di quel trend in crescita al quale siamo abituati sin dal 2013.
Un inverno, quello appena trascorso, che si posiziona come seconda migliore stagione negli ultimi 10 anni e in termini assoluti, pur denotando una live flessione rispetto all’anno precedente, regala numeri importanti che risentono in negativo solamente della disposizione poco fortunata delle cosiddette “feste comandate”.
I settori alberghiero ed extralberghiero evidenziano andamenti contrapposti: se l’alberghiero, che può contare su 1.454 strutture aperte per un totale di 90.349 posti letto disponibili, denota una flessione negli arrivi (-3,2%) e nelle presenze (-2,7%) l’extraalberghiero, forte di 1.663 strutture aperte per un totale di 64.507 posti letto, presenta variazioni positive negli arrivi dell’1,3% e nelle presenze del 2,7% consolidando la propria fetta di mercato che rappresenta il 18,6% delle presenza invernali complessive.
I pernottamenti registrati si attestano sopra ai 7 milioni di cui il 55,9% è composto da presenze italiane delle quali si registra comunque una diminuzione pari al (-4,7%) con maggiore incidenza sul settore alberghiero, a fronte del 44,1% di presenza straniere in buona parte rappresentate da turisti polacchi, tedeschi, cechi, inglesi e belgi.
Dati importanti e parte integrante di un percorso di consolidamento per anni seguito dagli enti di promozione turistica e che anche quest’anno si stima abbia generato un fatturato complessivo intorno al miliardo di euro.
Infine molto positiva l’apertura della stagione estiva per la quale si attendono conferme così come sempre più gradita l’offerta delle località trentine, terra di outdoor, buon cibo, vacanza attiva ma anche relax in famiglia, offerte sempre più gradite e soprattutto sempre più ricercate da turisti italiani ed europei.
Fonte: Istituto di Statistica della Provincia autonoma di Trento