14 Gennaio 2015
di: Alessandro Vaccari
I migliori esempi di ospitalità ed accoglienza sono quelle dove i turisti possono recuperare un legame forte con il territorio che visitano. Ricordare un’esperienza significativa, vedere ed assaggiare i prodotti del nostro territorio, vivere nella sostanza momenti che raccontino loro cosa significa la vita nelle Alpi.
In quest’ottica, un tassello importante del turismo trentino è rappresentato dagli agriturismi. L’Associazione Agriturismo Trentino raccoglie circa l’ottanta per cento degli Agritur Trentini che offrono ospitalità, ristorazione ed attività didattiche che ben si completa con una continua attività agricola.
Turismo quindi, ma anche agricoltura e zootecnia per un intreccio che da un lato offre accoglienza ed ospitalità e dall’altro aiuta a trovare sostenibilità economica ed ambientale.
Un perfetto esempio di questo modo di intendere il turismo è l’Agritur Galeno a Luserna.
La gestione dell’agritur è in mano alle simpatiche sorelle Chiara e Stefania, aiutate da mamma Marisa, mentre la stalla e le attività agricole sono seguite dal marito di Stefania, Andrea.
Il Galeno offre accoglienza con dodici stanze non sfarzose ma molto curate e, da quest’anno, una piccola e rilassante sauna .
L’ampia sala è accogliente e sa regalare un atmosfera calda e casalinga grazie al legno dell’arredamento ed alle stufe ad olle.
La cucina regala piatti e prodotti della tradizione trentina, i cui ingredienti sono ricavati in gran parte dall’attività agricola.
L’agritur ha infatti un stalla con circa trentacinque vacche di razza pezzata rossa che pascolano all’aperto anche sei mesi all’anno: in primavera ed in autunno, nei prati vicino il paese di Luserna. In estate trascorrono tre mesi all’alpeggio a Malga Costalta. Il latte viene principalmente conferito al consorzio Latte Trento, anche se la famiglia Nicolussi Galeno ne utilizza parte per preparare qualche forma di formaggio da servire ai propri ospiti. Nel rispetto della sostenibilità ambientale, Andrea e Gianfranco, il papà della famiglia Nicolussi Galeno, si occupano anche dello sfalcio dei prati dai quali ricavano fieno a sufficienza per tutta la stagione. In agritur troviamo anche maiali e galline. A completamento delle attività agricole, anche alcuni campi di patate, cavolo cappuccio ed altri ortaggi di montagna che crescono a queste quote.
Tante attività che permettono agli ospiti dell’Agritur di vivere esperienze diverse: dalle giornate in malga, fino alle attività didattiche con la mungitura e la caseificazione, oltre che l’assaggio di tutti i prodotti che l’agritur offre: carni, formaggi, salumi, uova, latte, succhi, ortaggi.