Il Sentiero della Maestra – Arco

DESCRIZIONE

Escursione nel Basso Sarca molto interessante per la possibilità di visitare la ex Cava di oolite e per gustare il panorama che offre scorci suggestivi sulla parte nord del lago di Garda e sulle campagne della Valle fino al Lago di Calavino. Il sentiero prende il nome dall’itinerario che la maestra Ketty Tantardini Bombardelli faceva ogni giorno, agli inizi del secolo scorso, per raggiungere il borgo di Braila dove insegnava nella scuola elementare, partendo da DRO.

Oggi l’itinerario che prende il suo nome è molto più lungo, perché parte dalla periferia di Arco, sale in cima al Dosso Grande, e scende a Dro passando vicino all’abitato di Braila. L’escursione si può fare tutto l’anno ma è sconsigliata in caso di neve. Alcuni tratti sono attrezzati con cordino metallico.

PERCORSO

Si parte dalla località Moletta di Arco (94 m) e si prende il sentiero n. 667. Dopo circa 45 minuti di cammino si raggiungono le Case Caproni (302 m) – siamo all’interno del Bosco di Caproni – nei pressi delle cave di oolite. Si continua per lo stesso sentiero, si fa un pezzo di strada asfaltata, e poi si ritorna nel bosco e si sale fino al Dosso Grande (582 m).

Ora si scende e in prossimità della frazione Braila si riprende un pezzo di strada asfaltata per poi ritornare sul sentiero 667. Questo tratto è il vero sentiero che la maestra percorreva – tratto con difficoltà EEA. Si scende fina ad arrivare in valle e poi si ritorna al punto di partenza seguendo la segnaletica Anello Garda Sarca in direzione Riva del Garda.

PUNTO DI PARTENZA: Moletta di Arco

CONSIGLI PER LA SICUREZZA

La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento. Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.

Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete. È opportuno lasciare detto a qualcuno l’itinerario che intendete fare. Ricordatevi che il numero d’emergenza è il 112.