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29 Maggio 2021

Bonus Vacanze 2021 in Trentino: tutto quello che c’è da sapere

di: Andrea Farulo

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Bonus Vacanze 2021, di cosa si tratta?

Il bonus introdotto dal decreto Rilancio del 2020 prevede un’agevolazione destinata al pagamento di servizi offerti – in ambito nazionale – da imprese turistico ricettive, agriturismi e bed & breakfast abilitati a livello nazionale e regionale per l’esercizio dell’attività turistico-ricettiva.

Il bonus spetta nella misura massima di:

 

  • 500 euro per i nuclei familiari composti da tre o più persone
  • 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone
  • 150 euro per quelli composti da una sola persona.

 

Possono fruire dell’agevolazione i nuclei familiari con indicatore ISEE in corso di validità – ordinario o corrente – non superiore a 40.000 euro.

Recentemente, l’approvazione dell’emendamento al Decreto Sostegni ha introdotto alcune novità per quanto riguarda l’utilizzo del cosiddetto bonus vacanze. Facciamo quindi un po’ di chiarezza, per capire chi potrà usufruirne e secondo quali modalità.

Cosa è cambiato?

I cambiamenti introdotti sono essenzialmente due: in primo luogo, la scadenza entro la quale sarà possibile avvalersi del bonus è stata estesa fino a giugno 2022. Inoltre, il voucher di ammontare massimo di 500 euro potrà essere speso non solo presso hotel, campeggi, villaggi e agriturismi ma anche nelle agenzie di viaggio, e in più periodi differenti.

Chiariamo però un punto importante: al momento, solo chi ha già presentato domanda entro la scadenza del 31 dicembre 2020 – e non ne ha ancora beneficiato – avrà la possibilità di avvalersi del bonus.

La riapertura, le ferie in arrivo e le novità del Decreto Sostegni bis hanno riacceso i riflettori su un’agevolazione che lo scorso anno non ha avuto il successo previsto (si parla di 1,5 milioni di richieste a fronte delle 5,1 milioni preventivate dallo Stato).

Il beneficio spetta per l’80% sotto forma di sconto sull’importo dovuto al fornitore del servizio turistico e, per il restante 20%, sotto forma di detrazione d’imposta nella dichiarazione dei redditi, presentata dal componente del nucleo familiare che ha usufruito dello sconto.

Per poter utilizzare l’agevolazione è necessario verificare preventivamente che il fornitore del servizio turistico aderisca all’iniziativa e ne accetti le condizioni.

Il bonus è utilizzabile una sola volta da un solo componente del nucleo familiare, anche diverso da chi ha effettuato la richiesta. Non ci sono vincoli per l’utilizzo: si può scegliere liberamente se utilizzare il bonus per una vacanza in cui siano presenti tutti i familiari oppure solo alcuni, e non è necessario che sia presente il soggetto che lo ha richiesto.

Per richiedere l’agevolazione, il cittadino deve – preventivamente – aver installato ed effettuato l’accesso all’applicazione per smartphone denominata IO, l’app dei servizi pubblici resa disponibile gratuitamente da PagoPA. La richiesta è effettuabile (ed erogabile) solo in forma digitale.

 

Per informazioni più dettagliate sul bonus vacanze: clicca qui.
Per sapere quali strutture accettano il bonus vacanze in Trentino: clicca qui. 
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AUTORE DEL POST:

Andrea Farulo

Appassionato di digital marketing, laureato in Scienze della Comunicazione. Nel team di Girovagando si occupa di ricercare nuovi contenuti e spunti creativi da proporre ai lettori.

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