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Attività:

Ferrate

Uno scenario dolomitico spettacolare: sulle Vie Ferrate Masarè e Roda di Vael

  • Difficoltá
    Medio
  • Durata:
    6 ore
  • Lunghezza
    7.5 km
  • Dislivello
    1045 m
  • Altitudine Massima
    2806m slm

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DESCRIZIONE

Belle ferrate in uno scenario dolomitico spettacolare. Le due ferrate si trovano in uno dei posti più belli delle Dolomiti: nel Gruppo del Catinaccio. Dall’attacco della Via Ferrata Masarè al Passo del Vaiolon il panorama è sempre strepitoso.

Le ferrate non sono classificabili come difficili, ma presentano alcuni punti con difficoltà tecniche o con forte esposizione. Nel mese di agosto sono molto frequentate, quindi conviene partire presto. L’itinerario può essere fatto sia in senso orario che antiorario e le due ferrate possono essere percorse anche distintamente.

PERCORSO

Dal Rifugio Paolina (2125 m) si prende il 539 fino al Monumento Christomannos, poi con il sentiero 549 si giunge al Rifugio Roda di Vael (2283 m). Qui seguiamo le indicazioni Ferrata Masarè: al primo bivio andiamo diritti e al secondo bivio prendiamo il sentiero non numerato alla sinistra. Mi raccomando non seguite l’indicazione Ferrata Masarè.

Si fa tutta la ferrata di Masarè. Al termine – Torre Finestra 2540 m -, non si scende verso il Rifugio Roda di Vael, ma si sale per iniziare la Ferrata Roda di Vael al Pian dal Diaol (2625 m). Si arriva al punto più alto, Cima Roda di Vael (2806 m), e poi si scende a Passo del Vaiolon (2562 m). Tramite i sentieri 9, 549 e 539 si ritorna al Rifugio Paolina.

PUNTO DI PARTENZA: Rifugio Paolina

PUNTO RISTORO: Rifugio Paolina (2125 m) e Rifugio Roda di Vael (2283 m)

SUGGERIMENTI: Ovviamente è sconsigliato a persone che soffrono di vertigini.

CONSIGLI PER LA SICUREZZA

La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento. Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.

Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete.
È opportuno lasciare detto a qualcuno l’itinerario che intendete fare.
Ricordatevi che il numero d’emergenza è il 112.

ATTREZZATURA

Si raccomanda di avere l’attrezzatura idonea: abbigliamento tecnico da montagna, scarponi con suola vibram o simili, set da ferrata, imbrago, caschetto, guanti da ferrata, occhiali, crema solare, zaino con bevande.

COME ARRIVARE

A22 Uscita Bolzano Nord. SS12 direzione Bolzano e poi dopo 5 km si prende a destra la SS241 – Val d’Ega.
Un po’ prima del Passo Costalunga, sulla sinistra, c’è il parcheggio della stazione a valle della Seggiovia Paolina.

PARCHEGGIO

Presso la stazione a valle della Seggiovia Paolina
Coordinate GPS: 46.407333, 11.591138

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ESCURSIONE A CURA DI:

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