Escursione a Malga Brogles da Santa Maddalena – Val di Funes

DESCRIZIONE

Spettacolare escursione ad anello nel Parco Naturale Puez-Odle. Se vuoi goderti pienamente il panorama sulle Odle, questo è l’itinerario ideale!
La Malga Brogles si trova incastonata fra due valli: la Val di Funes e la Val Gardena. È una malga molto frequentata, perché la maggior parte degli ospiti provengono dalla Val Gardena per mezzo di un impianto di risalita.

Si trova in una posizione favorevole per gli amanti della fotografia e dei paesaggi, in quanto si ha una bellissima vista sul Gruppo delle Odle. Se si fa il giro ad anello, quello che noi caldamente suggeriamo, si incontreranno altre due magnifici ristori: la Malga Casgnago e il Rifugio delle Odle. Uno più bello dell’altro. Prendetevi un po’ di tempo per sdraiarvi sul prato e ammirare questo magnifico scenario naturalistico.

PERCORSO

Dal parcheggio presso Ristorante Waldschenke (1379 m) si sale per il sentiero 28 fino ad arrivare alla Malga Brogles (2045 m). Si prende il 35 e si arriva al Passo Brogles (2119 m), qui si va a sinistra – sentiero non segnato – fino alla croce lignea dell’Ëur de Bredles (2154 m) e poi si ritorna alla malga scendendo dai prati. Ora si prende il sentiero Adolf Munkel Weg n. 35 poi a sinistra il n. 34 e si arriva alla Malga Casnago (2006 m) e al Rifugio delle Odle (1996 m). Si rientra per strada sterrata seguendo i segnavia: 34, 34A e 28.

PUNTO DI PARTENZA: Località Ranui

PUNTO RISTORO: Malga Brogles (2045 m), Malga Casnago (2006 m) e Rifugio delle Odle (1996 m)

CONSIGLI PER LA SICUREZZA

La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento. Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata.

Quindi valutate sempre in loco il da farsi. Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete. È opportuno lasciare detto a qualcuno l’itinerario che intendete fare. Ricordatevi che il numero d’emergenza è il 112.