Escursione ad anello in Valtellina all’interno nel Parco Nazionale dello Stelvio. L’anello parte da Pregadio, una piccola località non molto distante da Bormio nel comune di Valdidentro. Il primo tratto, quello che porta ai due laghi di Cancano, è molto frequentato dai ciclisti ed è totalmente su asfalto. Lungo i laghi, Cancano e San Giacomo di Fraèle, invece, si percorre una strada ampia ma sterrata. Il rimanente del percorso è quasi totalmente su sentiero o mulattiera. Dalla Bocchetta Trelina si scende la Val Vezzola per un sentiero abbastanza stretto, ma molto divertente.
Dal parcheggio (1339 m), percorrendo la Via Degola, si arriva a Pedenosso (1430 m). Qui si prende Via Fraèle e si seguono le indicazioni per i Laghi di Cancano. Dopo aver fatto 18 tornanti si arriva alle Torri di Fraèle (1930 m) e al vicino Lago delle Scale (1928 m). Si continua e si giunge ai Laghi di Cancano (1940 m). Ora la strada è sterrata: percorrendo il lato sinistro del lago in circa 4 chilometri si arriva al secondo lago, il Lago di San Giacomo di Fraèle (1950 m). Si attraversa la diga e si arriva al Rifugio Val Fraèle (1954 m).
Proseguendo fino in fondo al Lago di San Giacomo di Fraèle si giunge all’imbocco della Val Pettini. Qui si sale per una mulattiera abbastanza ripida fino a Malga Trela (2170 m). Qui seguendo il sentiero 130 si arriva alla Bocchetta Trelina (2290 m). Ora si scende per la Val Vezzola. Arrivati in Località Vezzola (2171 m) si segue il 196.1 arrivando in Località Tresenda (2128 m). Si scende seguendo il segnavia 186, 195 e 196, passando per l’Alpe di Gattonino, Pradaccia, Pedenosso.
PUNTO DI PARTENZA: Premadio
PUNTO RISTORO: Rifugio Val Fraèle (1954 m) e Malga Trela (2170 m)
La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento. Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.
Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete. Per i possessori di e-bike: valutare bene i chilometri e il dislivello in rapporto alla potenza della batteria e al peso del ciclista. È opportuno lasciare detto a qualcuno l’itinerario che intendete fare. Ricordatevi che il numero d’emergenza è il 112.
Si raccomanda di avere l’attrezzatura idonea al percorso, alle condizioni meteo e alla stagione: casco, giacca antivento e/o antipioggia, mappa e/o dispositivo GPS, occhiali, torcia da casco e/o da manubrio (un imprevisto può allungare i tempi di percorrenza), crema solare, scarpe per MTB, kit di primo soccorso, kit di riparazione bici, abbigliamento specifico, fischietto o campanello di segnalazione, catarifrangenti ruote bici, guanti, zaino con cibo e bevande.
Da Bormio SS38 e poi la SS301, direzione Livigno. Superato Premadio, sulla destra si prende Via Cancano e si procede per 350 m. Sulla sinistra si vede un piccolo parcheggio.
Libero in Via Cancano
Coordinate GPS: 46.485558, 10.339782