7 Ottobre 2015
di: Alessandro Vaccari
Accade spesso che Girovagando in Trentino dia spazio ad esempi virtuosi di produzioni trentine: prodotti di qualità, aziende agricole e zootecniche impegnate nelle produzioni di montagna, insomma metodi di produzione diversi da quelli imposti dal modello industriale. Queste aziende rappresentano un presidio sul nostro territorio ma sono anche indubbiamente una risposta propositiva ai consumatori, sempre più attenti a ciò che mangiano ed al loro stile di vita.
E proprio l’incontro tra consumatori e produttori è il presupposto del nuovo Mercato dell’Economia Solidale, che dopo un breve periodo di rodaggio in Piazza della Portela, ha inaugurato i propri spazi nella rinnovata Piazza Santa Maria Maggiore a Trento.
Una proposta sicuramente attrattiva e che fin dalla prima giornata ha incontrato un buon successo.
Ogni giovedì al mercato solidale si trovano prodotti alimentari certificati biologici quali latte e yogurt freschi, frutta e verdura, tisane d’erbe, succhi di frutta e altri trasformati, ma anche prodotti ecologici per la cura del corpo e della casa, vestiti biologici e prodotti della cooperazione sociale.
Per ora sono undici le aziende o cooperative presenti che propongono i loro prodotti spiegando e raccontando le loro produzioni. Ci si smarca cosi dalla concezione di mercato come mero incontro tra domanda ed offerta. Piuttosto, la piazza diventa luogo di relazione, di diffusione di conoscenza e cultura e, in seconda battuta, di acquisto dei prodotti.
L’obiettivo del mercato, primo del suo genere nella realtà provinciale trentina, è infatti promuovere l’Economia Solidale con un appuntamento settimanale dove consumatori ed operatori economici possano incontrarsi e conoscersi reciprocamente. Chi cerca l’alta qualità nel rispetto di ambiente e persone, ma anche chi ama la propria terra e vuole prediligere i prodotti locali, d’ora in poi potrà trovare un nuovo punto di riferimento al Mercato Solidale del giovedì mattina, che si terrà in concomitanza con quello cittadino.