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11 Aprile 2023

Il sentiero di Sissi, una passeggiata per scoprire Merano

di: Girovagando in Trentino

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Sissi, l’imperatrice d’Austria è un’icona amata da grandi e piccini. I film con Romy Scheider hanno contribuito a rendere celebre la figura di Sissi e Merano. A Merano troviamo un sentiero a tappe totalmente dedicato all’imperatrice d’Austria che vi soggiornò ben 4 volte per le proprie cure.

Prima tappa

La prima tappa del sentiero è rappresentata dalla Kurpromenade, una passeggiata lungo il fiume Passirio dove fanno bella mostra le aiuole curate dalla Giardinieria Comunale e i filari di palme. A metà della promenade compresa fra il Ponte della Posta ed il Ponte Teatro troviamo la KurHaus, splendido edificio bianco in stile liberty. La passeggiata viene anche denominata Gisela Promenade perché la principessa Sissi era solita percorrerla per recarsi all’Azienda di cura con la figlioletta Gisela. Durante il periodo natalizio il corso ospita le casette del Mercatino di Natale.

Seconda tappa

La seconda tappa del percorso è costituita dal Parco Elisabetta, situato sulla riva sinistra del Passirio. Il Parco grazie alle alberature di tigli ed ippocastani è considerato il polmone verde della città dove i meranesi ed i turisti trovano refrigerio durante le giornate di canicola estiva. Fu inaugurato nel 1860 e dieci anni dopo fu dedicato alla figlia di Sissi e Francesco Marie Valerie. Dal 1903 ospita la statua della principessa Sissi realizzata dallo scultore Hermann Klotz. Il Parco, ora denominato Parco Elisabetta, è abbellito da fontane e da un padiglione per i concerti.

Terza tappa

La Wandelhalle è un lungo edificio a Portici in stile liberty che fu finanziato dal medico Franz Tappeiner e fortemente voluto dall’allora sindaco Haller. La popolazione inizialmente ne osteggiò la costruzione perché quella parte del Passirio veniva utilizzata come lavatoio. Lungo i portici si possono ammirare i dipinti di artisti locali e all’ inizio del porticato c’è una caffetteria dallo stile che ricorda la Belle Epoque.

Quarta tappa

Il Steinerner Steg o Ponte Romano, così denominato in epoca fascista, è un ponte in pietra dalle alte campate. Mentre i ponti in legno non resistevano alla virulenza delle esondazioni del Passirio, il Ponte Romano era un punto di riferimento per i meranesi.

Quinta tappa

L’Hotel Bavaria è la quinta tappa del sentiero di Sissi. Questa costruzione, un tempo Villa Bavaria, fu residenza del fratello minore della Principessa Sissi, suo prediletto. Karl Theodor, questo il suo nome, si trasferì a Merano per il clima più mite, soffrendo di una malattia respiratoria. Costui aprì una clinica oculistica, dove curò non solo personaggi illustri dell’aristocrazia meranese ma anche molti non abbienti.

Sesta tappa

Si giunge quindi al Castello Rottenstein che venne acquistato dal cognato di Sissi, Karl Ludwig, nel 1863. Sissi vi soggiornò durante le sue visite a Merano. Oggi è una residenza privata.

Settima tappa

La settima tappa del sentiero di Sissi è Piazza Fontana. Questa piazza era intitolata sempre a Karl Ludwig, cognato di Sissi che qui vi fece costruire il primo albergo per il turismo termale di Merano.

Ottava tappa

Si prosegue per Residenza Reichenbach che fu dimora del grande medico e filantropo meranese Franz Tappeiner. Fu consigliere del sindaco Haller che aprì la strada al turismo sanitario a Merano. Questa residenza, oggi, è proprietà privata.

Nona Tappa

Castel Rubein è la prossima tappa del sentiero di Sissi. Oggi ospita matrimoni ed altri eventi, ma durante la visita di Sissi nel 1870 accolse parte del numeroso seguito di corte costituito da oltre 100 persone.

Decima Tappa

La decims tappa è costituita da Castel Pienzenau, anch’esso castello medioevale immerso in un rigoglioso parco come Castel Rubein. Sempre durante la visita dell’Imperatrice Sissi del 1870, questa residenza fu parte dell’organizzazione -potremmo dire- logistica. Il fienile, infatti, venne adibito a ricovero per cavalli e carrozze. All’epoca della visita di Sissi era proprietà del Cavaliere Imperiale Moritz von Leon e ospitava molti esponenti della cultura e aristocrazia europea. Oggi è sede di un B&B e ristorante.

Undicesima Tappa

Dopo una breve discesa per Via Teleferica e un piccolo tratto di salita si giunge alla tappa conclusiva del sentiero costituita da Giardini di Castel Trauttmansdorff e dal Touriseum. I Giardini fanno parte di un percorso su scala europea dedicata all’amata Imperatrice, la Strada di Sisi (la grafia corretta sarebbe infatti con “s”) lunga ben 1400 km. I 12 ettari di giardini che circondano il castello sono distribuiti in 80 stanze botaniche con esemplari e varietà floreali rare sui 320.000 fiori che a primavera colorano il parco. I Giardini sono visitabili ma non sono ammessi animali.

Il Castello fu ricostruito proprio dal conte Trauttmansdorff, da cui prende il nome e ospitò Sissi due volte, nel 1870 e dopo la morte del figlio Rudolf nel 1889. Per l’occasione vennero allestiti un ufficio del telegrafo ed una teleferica che collegava le altre due residenze dello staff di corte, cioè Castel Rubein e Pienzenau. Il Castello, a tutt’oggi, è sede del Tuoriseum ossia il Museo del Turismo altoatesino dove è possibile visitare una mostra tematica dedicata all’Imperatrice.

Sissi trascorse periodi felici a Merano che seppe accoglierla sempre con estrema benevolenza ed entusiasmo.

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