La Direttissima Spinale di Madonna di Campiglio: 70% di pendenza!

Direttissima Spinale: la pista più adrenalinica di Madonna di Campiglio

Madonna di Campiglio è una delle località sciistiche più rinomate delle Alpi, una destinazione perfetta per chi ama lo sci, la montagna e i panorami mozzafiato. Tra le sue piste, ce n’è una che rappresenta una vera e propria sfida per gli sciatori esperti: la Direttissima Spinale. Con una lunghezza di 2.400 metri, un dislivello di 585 metri e una pendenza massima del 70%, questa pista è un mix perfetto di tecnica, velocità ed emozione pura.

Un’esperienza unica sulle Dolomiti di Brenta

Il viaggio inizia a Madonna di Campiglio, nel cuore delle Dolomiti di Brenta. Da qui, con la telecabina Spinale, si raggiunge la Cima Spinale, situata a 2.100 metri di quota. Già dalla partenza, il panorama è incredibile: le vette delle Dolomiti si stagliano all’orizzonte, regalando uno spettacolo naturale impareggiabile. Ma la vera avventura inizia appena ci si lancia lungo la Direttissima Spinale, una delle piste più tecniche e panoramiche dell’intero comprensorio.

Tecnica e adrenalina: una discesa per veri esperti

I primi metri della discesa permettono di prendere il ritmo, con un tratto più dolce che prepara al primo muro della pista. Da qui in poi, il controllo diventa fondamentale: il consiglio per affrontare al meglio la discesa è quello di mantenere il peso centrale sugli sci, inclinare bene i piedi e utilizzare le lamine per avere sempre il massimo grip sulla neve.

Dopo il primo tratto, la pista continua con curve veloci e ampi spazi, ma l’adrenalina non cala mai. Ogni curva porta a nuovi scenari spettacolari, ma non bisogna lasciarsi distrarre: la Direttissima Spinale non perdona e richiede massima concentrazione fino all’ultimo metro.

Il muro finale: il Canalone Schumacher

Il tratto più impegnativo della pista è senza dubbio il Canalone Schumacher, un muro ripidissimo con una pendenza che tocca il 70%. Qui, le gambe tremano e il cuore batte forte, ma l’emozione di affrontare questa discesa è impagabile. Solo gli sciatori più esperti possono affrontarlo con sicurezza, mentre chi non se la sente può risalire con la seggiovia e riprovare altri tratti della pista.