3 Aprile 2014
di: Alessandro Vaccari
“IN VETTA” si intitola così il testo di Massimo Falqui Massidda edito da Touring Editore. L’autore è un giovane fotografo roveretano specializzato nella fotografia di paesaggio. Negli ultimi anni ha coniugato la passione per la montagna ed il camminare con la sua professione di fotografo. Come nell’estate del 2012, quando ha affrontato un viaggio, a piedi, documentando e raccogliendo i materiali in questo testo.
Quaranta giorni vissuti a stretto contatto con la natura, in lotta con gli elementi e alla ricerca di una solitudine che consente la comunione totale con i luoghi. Il risultato è un volume fotografico in cui le immagini hanno voce e sono accompagnate da un fresco diario di viaggio che invita a vivere le molte difficoltà e le altrettante emozioni che la montagna è in grado di regalare. Con una dettagliata cronaca giornaliera, in versione bilingue (italiano e inglese), Massimo racconta il suo viaggio tra luoghi carichi di memorie legate alla Grande Guerra e panorami naturali suggestivi: il monte Coni Zugna e il Passo Buole, il Pasubio e il Lagorai, le Pale di San Martino, il Sella e il Sassolungo, il Catinaccio e il Latemar fino ad arrivare in Val di Cembra.
Le fotografie sono tutte scattate in analogico e la stampa è stata curata in camera oscura. Dal punto di vista stilistico ciò significa una ricerca minuziosa ed attenta della tecnica di fotografia e di tutti gli aspetti ad essa collegati. Dal punto di vista pratico, significa uno zaino da circa 30 kg di peso che ha tenuto compagnia a Massimo nel suo viaggio.
Da sabato 5 aprile (inaugurazione alle ore 19) e per tutto il mese, il Loco’s Bar di Rovereto espone circa 25 fotografie contenute nel libro, che sarà a libera consultazione per tutti.