22 Settembre 2015
di: Alessandro Vaccari
La Grappa, l’antica arte della distillazione delle vinacce, è senza dubbio tra i prodotti che caratterizzano l’offerta enologica trentina. Da sempre il mondo della grappa è affine alla vita di montagna, un prodotto che scalda il cuore ed emoziona le menti negli inverni freddi e nevosi.
La storia dei Marzadro, distillatori dal 1949, evoca le stesse emozioni che si provano assaggiando la loro Grappa Stravecchia.
Dal 1949 la famiglia custodisce i segreti della distillazione in Destra Adige. Il nonno Attilio, con la sorella Sabina, iniziarono distillando le vinacce nei cortili dei contadini. Negli anni l’impresa è cresciuta fino a diventare un vero testimone del territorio trentino in grado di esportare prodotti in tutto il mondo.
Il processo di lavorazione è rimasto molto curato ed utilizza le migliori vinacce autoctone provenienti dalle cantine e dai vignaioli circostanti, nel rispetto della tradizione trentina per i distillati.
Un procedimento artigianale che nel 2004 è diventato il cuore della nuova sede di Brancolino. E’ qui che i visitatori vengono accolti e possono vivere il processo di produzione della grappa. Un viaggio emozionale per il visitatore, che non affronta una semplice visita guidata, ma una vera e propria esperienza sensoriale immergendosi a pieno nei profumi, sapori e colori dell’arte distillatoria.