La GRAN PISTA del Monte Bondone: spettacolare!

La Gran Pista del Monte Bondone, conosciuta anche come Rocce Rosse, è una delle più emozionanti e impegnative della montagna. Situata a 1.800 metri di altitudine, questa pista attira sciatori e snowboarder di tutti i livelli, in cerca di una sfida e di un’esperienza indimenticabile.

La pista Rocce Rosse si estende per quasi 4 chilometri e offre una vista spettacolare sulle montagne circostanti. Con una pendenza media del 30%, questa pista è perfetta per gli sciatori esperti che cercano una sfida, ma anche per i principianti che vogliono migliorare la loro tecnica.

La pista Rocce Rosse è molto ben preparata, con una combinazione di tratti più tecnici e di tratti più larghi e scorrevoli, che offrono un’esperienza equilibrata e divertente. Inoltre, la vista mozzafiato sulla valle sottostante rende questa pista un’esperienza unica e indimenticabile.

Siamo arrivati in cima con l’impianto che parte a 1.200 metri e arriva a quota 2000 e siamo pronti per iniziare la discesa. Ci sarà un primo tratto pianeggiante per poi immettersi su un muro molto largo e molto tosto. Appena finito il pezzo iniziale super ripido però veramente largo e stupendo
si può sciare un po’ come si vuole, cercando di mantenere sempre una velocità adeguata. In questo punto possiamo anche ammirare il panorama sulle Dolomiti di Brenta che è veramente SPETTACOLARE.

Dopo aver affrontato una parte fra gli alberi molto emozionante e tecnicamente molto difficile nella quale bisogna stare sempre attenti e continuare a cercare di variare il tipo di curva, dobbiamo affrontare il muro che passa sopra la strada.

Ora siamo più o meno a metà pista, in questa parte di pista ci si può veramente sbizzarrirsi, lasciando andare gli sci poiché è molto larga e la neve è sempre perfetta, quindi la sciata da ricercare è quella in conduzione veloce.

Da qui in poi la pista cambia completamente, torna in mezzo agli alberi è molto all’ombra e la neve è sempre un po’ più ghiacciata. In più i cambi di pendenza la rendono molto più tecnica, quindi bisogna calare una marcia e stare un po’ più attenti!

Finito questo tratto molto tecnico un po’ ghiacciato, ma devo dire molto bello, consiglio di fare ancora qualche curva controllata fino ad arrivare al curvone bellissimo nella quale si può lasciare andare gli sci e cercare lo spigolo per goderselo appieno.

Ora inizia la parte più difficile di tutta la pista. Infatti i suoi continui cambi di pendenza, le curve e il fatto che sia molto stretta e ghiacciata ci costringe a sciare sempre molto attenti. In questa parte finale consiglio di usare un corto raggio.