17 Luglio 2020
di: Girovagando in Trentino
In questa puntata abbiamo creato un collegamento fisico ed ideale fra l’ambiente del Parco Naturale Adamello Brenta e le Terme di Comano. L’escursione di questa settimana ci porta innanzitutto in Val d’Algone, una delle valli più selvagge del Parco alla cui sommità si trova malga Movlina. Da questo alpeggio è possibile proseguire Tefino al Passo del Gotro e poi al Passo Bregn de l’Ors, 1836 metri.
Da qui si può raggiungere il Rifugio XII Apostoli in Val Nardis e scendere nell’incantevole Valagola oppure salire verso il Doss del Sabion. Lorenzo Mosca, operatore del Parco Naturale Adamello Brenta e Accompagnatore di Media Montagna ci illustra i tanti aspetti e segreti di questo ambiente naturale mentre sopra di noi vola un’aquila, simbolo anch’esso di questo mondo dolomitico.
Matteo Masé, Assessore Marketing e Comunicazione del Parco Naturale illustra poi le innumerevoli possibilità per gli escursionisti ed i biker per vivere una vacanza esperienziale e sportiva all’interno di queste aree protette.
Fra queste ricordiamo il Dolomiti Brenta Bike, un affascinante bike tour che collega questo gruppo montuoso al lago di Garda attraverso due percorsi per diversi livelli di difficoltà. Il Parco Adamello Brenta propone poi SuperPark, una serie di 14 passeggiate con accompagnatori straordinari e 9 proiezioni di film d’autore silenziosi grazie all’utilizzo delle cuffie al margine del bosco.
Siamo poi alle Terme di Comano, simbolo di salubrità e della cultura cooperativa che caratterizza questi territori. Le Terme sono infatti il risultato della donazione che nel lontano 1826 Giovanni Battista Mattei effettuò a beneficio dei poveri della valle. Oggi questo centro ospita sia cure mediche che tradizionali ed è soprattutto impegnato, come ci conferma la consigliera delegata delle Terme Elena Andreolli, in un rinnovato rapporto fra attività termale e benessere della persona.
“Bere, respirare, immergersi” è questo il percorso ideale per scoprire questo angolo di Trentino come sottolinea il direttore Enzo Vaccarella.
Oltre alle proposte strettamente legate alle attività terapeutiche e curative, di notevole impatto è anche l’attiguo Parco caratterizzato da ampi spazi verdi, piante rare e secolari, ma anche placidi laghetti e innumerevoli percorsi, vialetti e sentieri per il jogging e le passeggiate all’aria aperta. Il parco delle Terme di Comano è un autentico angolo di paradiso, una sorta di “terapia” tutta al naturale per il corpo e per la mente.
Proprio per questo, da quest’anno fa da cornice anche alle nuove attività di Natural Wellness incluse nel programma Comano Activity. Un esempio in tale senso è anche il percorso ideato dal terapeuta Stefano Bianchi attraverso il quale l’ospite può scoprire, anche a piedi scalzi, un inedito rapporto con la natura e con se stesso. Esercizi di respirazione ed altre discipline orientali accompagnano un piacevole soggiorno che può contemplare anche un confortevole soggiorno presso l’Hotel delle Terme.