10 Luglio 2024
di: Girovagando in Trentino
Il ristorante Baita Monte Lisser sorge ai piedi del monte omonimo ed è gestito con cura dalla signora Carmen Mocellini. Da oltre 20 anni gli escursionisti trovano ristoro alla Baite Lisser che serve piatti tradizionali e preparati con ingredienti rigorosamente locali.
Come in ogni locale in quota, anche alla Baita Lisser vengono serviti i grandi piatti della montagna come la selvaggina o i sughi con i funghi della Piana della Marcesina. Come secondo, ad esempio, viene proposto il Musso, uno spezzatino di stracotto d’asino accompagnato dalla polenta.
Ci sono poi le carni alla griglia, la selvaggina con i relativi contorni di verdura. Se si vuole assaporare il vero gusto della montagna non si può non lasciarsi conquistare dai formaggi fusi serviti nelle tipiche scodelle in terracotta. Fra i formaggi più apprezzati c’è il Pressato di Enego, un formaggio di latte vaccino, raccolto rigorosamente nelle zone di Enego e Asiago.
Il Pressato di Enego ha una pasta semidura e sicuramente fresco e dal gusto dolce. Quando viene fuso o scottato alla piastra diventa un accompagnamento ideale per la polenta. Per terminare senza rimpianti ci sono gli ottimi dolci fatti in casa dallo strudel al tiramisù. Oltre alla signora Carmen, in cucina troviamo il figlio Ivan, dedito a ingolosire i clienti con le pietanze tradizionali dell’Altopiano.
Andrea Pasqualon, figlio dei gestori e fratello di Ivan è un ciclista professionista e ci consiglia qualche attività da praticare durante la gita al Monte Lisser. In inverno, si possono programmare delle giornate sugli sci di fondo data la vicinanza con il Centro Fondo Valmaron. Inoltre la Baita Lisser è sempre meta abituale per gli sscialpinsti.
In estate, poi, si può andare alla scoperta delle numerose strade bianche. Oltre alla Mountain Bike, il territorio dell’Altopiano si presta ad accogliere anche gli appassionati di E-gravel, lo sport del futuro.
La Baita è aperta tutto l’anno e sarà pronta ad accogliere sportivi e famiglie.