Sciare in Paganella: la Jana Granda, una pista rossa davvero misteriosa!

Bode Miller, testimonial d’eccezione dalla pista Jana Granda

La pista che andremo ad affrontare oggi è denominata Jana Granda ed è stata inaugurata nel 2019.
Pensate che nelle prime settimane di inaugurazione, all’inizio del 2020, è venuto a “testarla” anche il pluricampione statunitense Bode Miller.

La Jana Granda si estende tra i versanti di Andalo e Fai della Paganella, migliorando la connessione tra le due zone sciistiche.

Questa pista infatti, insieme ai relativi impianti, funge da collegamento fra l’area del Dosson e quella della Selletta.

Una vista mozzafiato sulle Dolomiti di Brenta

Il design dell’impianto di risalita che serve la pista è stato studiato per integrarsi armoniosamente con l’ambiente circostante, con la stazione a valle che ricorda la sagoma delle Dolomiti di Brenta.
Il nome misterioso della pista, “Jana Granda”, che significa “grande grotta”, omaggia una delle più lunghe grotte del Trentino, situata proprio sotto la Paganella, nella zona di Dosson.
La pista Jana Granda è una pista tecnica con un andamento serpeggiante che tuttavia non propone mai pendenze eccessive.

2km di lunghezza per un dislivello di circa 500m totali

Si tratta di una pista di difficoltà rossa, con una lunghezza di 2 km, una larghezza media di 45 metri e un dislivello totale di circa 500 metri in discesa.
La pendenza media è del 26%, e al suo culmine può raggiungere il 43% in alcune zone, rendendola una pista divertente e in grado di regalare emozioni anche agli sciatori più navigati.

In sintesi, la pista Jana granda è una recente aggiunta all’offerta sciistica di Paganella, che si distingue per il suo nome misterioso e per il suo design integrato con l’ambiente circostante. Con i suoi 2 km di lunghezza e una difficoltà rossa, rappresenta una sfida interessante per gli sciatori esperti che vogliono testare le loro abilità sulle piste delle Dolomiti del Trentino.