4 Luglio 2023
di: Girovagando in Trentino
Questa volta scopriremo insieme agli amici di “Dove Andiamo domani?”, tutto ma proprio tutto quello che c’è da sapere per affrontare lo spettacolare Sellaronda Bike Tour. Prima di partire per questa adrenalinica avventura, occorre munirsi delle biciclette giuste quindi prima tappa al Webike rent con sede Pozza di Fassa, a Moena presso la scuola di sci e a Vigo presso Tony Sport. L’orario di apertura va dalle 8 alle 19 per tutto il periodo estivo.
I nostri amici ciclisti percorreranno il mitico tour con una bike elettrica da 720 watt ammortizzata. Chi predilige una bike tradizionale muscolare può optare per un modello ammortizzato con un’escursione di 140, dato che il percorso si avvicina molto all’enduro ed è caratterizzato da molte discese. Per quanto riguarda l’abbigliamento tecnico occorre dotarsi di scarpe con la suola rigida, ginocchiere medie protettive, giacca antivento e antipioggia, zaino per camera ad aria e pompa e casco aperto xc.
Percorrendo la ciclabile da Pozza si raggiunge Campitello di Fassa, precisamente la stazione della funivia Col Rodella per intraprendere il Sellaronda Bike Tour in compagnia di una guida esperta di Mountain Bike. Le guide fanno capo alle quattro valli attraversate cioè Val Gardena, Val di Fassa, Val Badia ed Arabba e sul sito www.sellaronda-mtb.com/it. Si tratta di un tour ad anello intorno al gruppo del Sella e si può percorrere in senso orario o antiorario.
Se si vuole intraprendere il percorso in senso orario bisogna seguire la segnaletica arancione. Mentre il percorso antiorario si caratterizza per le salite coprendo un dislivello pedalato di 1000 metri, quello orario ha molti tratti in discesa, circa 4000 m di discese medio impegnative. Non è però un itinerario adatto a tutti anche se il dislivello pedalato è di appena 300 m. Si tratta, infatti, di 6/7 ore in sella e di coprire una distanza di 60 km.
Si consiglia di affrontare il Sellaronda Bike Tour in due giornate in modo da poter godere anche dei panorami che di volta in volta si presenteranno.
Una volta arrivati con la funivia Col Rodella si scende per raggiungere il Passo Sella, si prosegue fino alla cabinovia Dantercepies. Qui si scende ancora per raggiungere Corvara. Vediamo nel dettaglio le tappe della prima giornata del Sellaronda Bike Tour.
Dal Col Rodella, come anticipato si scende verso Passo Gardena, si raggiunge la Città dei Sassi, un’area dedicata all’arrampicata. A questo punto ci si trova circondati da splendide vette ed è impossibile non soffermarsi ad ammirare il gruppo della Marmolada con Punta Penia, la cima più alta Dolomiti (3343 m), le Torri del Gruppo del Sella, il Passo Gardena con il Gruppo del Cir e alle sue spalle quello del Puez Odle. Si scende, poi, verso Plan de Gralba e Selva. A questo punto si incontrano dei trail con curve paraboliche. Per affrontare questo tipo di curve a “U” bisogna considerare 3 fattori dal punto di vista della tecnica: la velocità con cui si arriva in curva, la traiettoria e lo sguardo che la fine della curva.
In questo tratto si richiede un buon livello di abilità tecniche e una certa preparazione fisica in quanto si deve tenere le gambe sempre piegate ed in tensione le braccia. Il nostro tour in Mountain Bike, procede attraversando il Sassolungo Bike Park. Ci si trova davanti ad un bivio con un arco verde, che dà inizio ad un percorso più semplice, ed uno blu, da scegliere se si è esperti perché richiede abilità di salto.
Si arriva a Selva di Gardena e si attraversa lo splendido borgo montano fino alla stazione della cabinovia Dantercepies al cui arrivo si trova un ristorante dove si può pranzare per ritrovare le forze. Prossima meta: Passo Gardena. Si scende, quindi, con un trailer divertente valicando il Passo Gardena, passando quindi dalla Val Gardena all’Alta Badia. A questo punto, ci si trova sul versante nord del Gruppo del Sella dalla parte diametralmente opposta al punto di partenza. Proseguendo il tour ci si dirige verso Colfosco e poi Corvara.
Si conclude quindi la pedalata della prima giornata per i nostri bikers e per ricaricare le energie l’ideale è un soggiorno all’hotel Arkadia 4 stelle. Questa struttura alberghiera offre tutto ciò che occorre per rilassarsi dopo le fatiche del Sellaronda Bike Tour. Oltre al deposito bici e al punto riparazioni, l’hotel Arkadia è dotato di un centro benessere con piscina e sauna. Inoltre per recuperare le forze, la cucina dell’Hotel offre gustosi piatti gourmet.
Terminata questa prima parte del percorso orario del Sellaronda Bike Tour, vediamo le caratteristiche dei trial. Secondo una scala internazionale di difficoltà da s0 a s5 questa prima parte ha dei trial s0 e s1 quindi prevede comunque alcune abilità tecniche. Il grado di difficoltà si basa su 3 fattori: pendenza e tipo di terreno e abilità del biker necessarie. Il grado s1 richiede comunque esperienza tecnica di guida.
La seconda parte del Sellaronda Bike tour prevede come punto di partenza Col Alto, raggiungibile con la funivia da Corvara. Ci si dirige a Pralongià e successivamente a Passo Campolongo valicando il quale si arriva in Veneto. Si raggiunge 2500 m a Porta Vescovo e poi si torna in Trentino tramite il Passo Campolongo.
Durante il percorso si può fare tappa al Rifugio Bioch dal quale si gode una vista panoramica a 360° oppure al Rifugio marmotta al Passo Incisa a confine fra Alto Adige e Veneto.
Si procede verso Passo Campolongo con una magnifica passerella fra i boschi.
Per il tratto da Campolongo a Bec de Roces si prende l’impianto di risalita e si arriva in quota dove si può godere di una vista mozzafiato davanti alla Marmolada, al Gran Vernel e al Gruppo Civetta. Ci si deve preparare, però, per un tratto davvero impegnativo. Si può, però, saltare questo passaggio e raggiungere la tappa seguente, Arabba, tramite la strada statale. Da Arabba si prende l’impianto di risalita che porta fino a Porta Vescovo a 2478 m, il punto più alto del Sellaronda Bike Tour.
Il tratto che conduce da Porta Vescovo alla funivia per il Passo Pordoi è per bikers esperti. Arrivati al Passo Pordoi si deve percorrere un lunghissimo trial molto vario chiamato Infinity. Si arriva quindi a Canazei e con la ciclabile si torna al punto di partenza alla stazione della funivia Col Rodella.
Questa seconda parte del Sellaronda Bike Tour prevede delle difficoltà al limite del livello s2 di difficoltà pertanto il biker deve avere un buon allenamento ed una pratica assidua per fronteggiare questi trial impegnativi.