22 Maggio 2024
di: Girovagando in Trentino
La Val di Cembra è nota per gli splendidi paesaggi naturali, per le cave di porfido ma anche per i pregiati nettari che regala questa terra. La superficie coltivata nella Valle copre un notevole dislivello compreso fra i 350 e 800 m di altitudine. La pendenza dei vigneti raggiunge anche il 40 % e proprio questa caratteristica rende necessario un imponente lavoro manuale, escludendo l’impiego di mezzi meccanici.
Proprio questo territorio, di recente, ha visto la nascita di una nuova azienda vitivinicola, la Tenuta Gottardi. Come spiega Angela Gottardi, la Tenuta è una realtà molto giovane perché entrata nel mercato solo 2 anni fa, mettendo in commercio 5 etichette, dal vino fermo allo spumante. Proprio il design delle etichette e del packaging è un omaggio all’oro rosso della Valle, il porfido. La famiglia Gottardi, infatti, ha da sempre portato avanti entrambe le passioni: il lavoro in campagna e l’arte della posa del porfido. Se per le precedenti generazioni il lavoro in campagna era una fonte di sostentamento, oggi la terra è diventata un lavoro.
La giovane azienda vinicola coltiva 10 ettari di viti con molte varietà diverse fra cui i vitigni di Lagrein, Pinot nero e bianco, Rieslig, Chardonnay e Müller, tipico della Val di Cembra. La Tenuta Gottardi ha scelto la coltivazione con metodo biologico e la stessa famiglia si prende cura e lavora fra i propri ripidi filari.
Fra le bottiglie di spicco della produzione Gottardi, citiamo il Posad’or, un Trento Doc annata 2019, che ha riposato sui lieviti per 40 mesi, a seguire un passaggio in acciaio e poi l’affinamento in bottiglia. Posad’or presenta un colore giallo paglierino alla vista e all’olfatto un aroma molto fruttato e secco.
Un altro bianco d’eccellenza è il Müller Turghau Trentino DOC. Dalle viti allevate sui terrazzamenti e le uve raccolte con vendemmia manuale, nasce il Müller di Gottardi dalle intense note floreali. Fra i rossi della Tenuta Gottardi troviamo il Lagrein Trentino DOC, un vino elegante e versatile, perfetto per accompagnare carni rosse e bianche. Un altro rosso che rappresenta l’identità enoica trentina è il Pinot nero, una varietà complessa da coltivare e da gestire in cantina.
Per chi volesse conoscere più approfonditamente i vini della Tenuta vengono organizzate delle cene con degustazione su prenotazione. Info: www.tenutagottardi.it