9 Aprile 2019
di: Alessio Migazzi
Fin dalla prima mattina fan e appassionati sono saliti in funivia ai 2.200 metri di quota dell’Alpe Tognola per godersi l’esibizione dell’artista gardenese, nonostante la neve dei giorni scorsi ed il meteo non proprio dei migliori.
Vincitore di 3 premi Oscar, tra i quali uno come miglior colonna sonora, nel 79 con Fuga di mezzanotte, e ben due come miglior canzone: nell’84 con Flashdance…. L’intramontabile “What a Feeling” e nell’87 con take My Breath Away nota al grande pubblico come colonna sonora di Top Gun.
Moroder è considerato uno dei musicisti più in vista negli anni ’80, un vero pioniere della musica elettronica e della disco music, stili nei quali ha espresso tutta la sua creatività e che lo hanno portato a contatto con il grande cinema ma non solo. Nel corso della sua carriera ha infatti collaborato con artisti del calibro di Barbra Streisand, Britney Spears, Donna Summer, Janet Jackson, Freddie Mercury ed Elton John.
Tra le sue opere figurano inoltre pezzi unici, che hanno accompagnato eventi ad ogni livello come ad esempio il soundtrack per le Olimpiadi di Los Angeles del 1984 e per i Giochi di Seul del 1988, oltre a To Be Number One, pezzo composto per il campionato mondiale di calcio di Italia ’90 e conosciuto nel bel Paese con il titolo di “Un’estate italiana”, magistralmente interpretata da Edoardo Bennato e Gianna Nannini.
L’idea di portare Giorgio Moroder sulle nevi dell’Alpe Tognola è di Christian Marin, albergatore e presidente del Rally di San Martino e ben si coniuga con la nuova vita dell’artista che dopo aver girato l’Europa ed aver vissuto per anni in California da tempo trascorre buona parte dell’anno nella natia Ortisei.
Ed è stata proprio l’infanzia trascorsa ai piedi delle Dolomiti ad aver ispirato l’appuntamento dell’Alpe Tognola, “Nella mia vita – ha esordito Moroder – ho fatto molti concerti ma questo è uno di quelli speciali. E’ una magia suonare la mia musica tra le Dolomiti”.
La torunée di Moroder è iniziata da pochi giorni, “A Celebration of the 80’s” partita da Birmingham, attraverserà l’Europa fino a Parigi: passando anche da Milano, Firenze e Roma (17, 18 e 19 maggio).