2 Febbraio 2024
di: Girovagando in Trentino
Quest’anno riprendiamo l’avventura a Pinzolo. Siamo appena partiti dalla località Tulot e siamo saliti fino a Malga Cioca su un bellissimo impianto nuovo. Oggi proveremo la pista Tulot, una pista nera davvero impegnativa con una serie di cambi di pendenza incredibili, immersa negli alberi all’interno del bosco, pronta a regalarci emozioni fantastiche.
Partiti da circa 700 m, saliamo a circa 1700m , con un dislivello molto ampio che non dà tregua: un continuo dosso e numerosi cambi di pendenza, non solo in discesa, ma anche in contropendenza che richiedono massima attenzione.
Una volta arrivati a Malga Cioca siamo pronti a partire e affrontare la pista Tulot, che però purtroppo a causa della scarsa neve, la prima parte sarà chiusa. Perciò ci ricolleghiamo tramite una variante. La pista di oggi è lunga circa 2,8 km, con un dislivello di quasi 900 m, immersa nella vegetazione.
Partiamo affrontando la prima parte di pista, abbastanza pianeggiante e semplice, per poi giungere in una zona dove ci dirigeremo verso la pista Tulot tramite una deviazione. Pronti a partire, iniziamo con una pista molto facile, dove possiamo sciare liberamente. Arrivati al primo bivio, è importante prestare attenzione. Dopo un tratto in cui sciare è stato fluido, la pista si allarga, consentendoci di fare curve più ampie e, volendo, aumentare la velocità.
Arrivati alla stazione intermedia, risaliamo con l’ovovia che parte da Pinzolo. Qui troviamo anche la nuova ovovia che porta in cima, inaugurata di recente con una stazione di partenza e arrivo sotterranea.
Ora ci ricolleghiamo tramite una pista intermedia alla pista Tulot, una pista stretta ma impegnativa, ripida e immersa nel bosco. Vista la natura della pista, si consiglia di moderare la velocità e fare curve strette per evitare di avvicinarsi troppo ai bordi e di non accelerare eccessivamente. A metà di questa variante, incontriamo un cambio di pendenza importante, richiedendo un cambio di ritmo e una moderazione della velocità.
Dopo questo tratto impegnativo, la pista diventa meno difficile, permettendoci curve più veloci sullo spigolo. Affrontiamo un muro ad alta velocità, ma bisogna prestare attenzione al cambio di pendenza successivo, che ci porterà verso destra in contropendenza.
In conclusione, la pista Tulot è consigliata solo per sciatori esperti, con continui cambi di pendenza e direzione nel bosco. Nonostante le sfide, i panorami mozzafiato rendono l’esperienza indimenticabile. Nonostante non abbiano potuto percorrere l’intera pista oggi, hanno affrontato la variante, confermando che è assolutamente un’avventura mozzafiato.
Ci vediamo alla prossima discesa da capogiro!