12 Luglio 2020
di: Alessandro Vaccari
Lorenzo Mosca ci racconta la storia dell’Antica Vetreria di Val Algone. La vetreria con il caratteristico comignolo, che ancora si può visitare proprio di fianco al rifugio Ghedina, era una struttura che aveva bisogno di grandi quantità di energia, in questo caso ricavata delle faggete circostanti.
Nasceva grazie all’abbondanza di quarzo che veniva estratto in queste zone. Questo minerale favorì lo sviluppo dell’industria vetraria nelle Giudicarie nell’800. Era una delle 4 vetrerie che sfruttavano il sottosuolo ricco di silicio per la produzione della pasta vetrosa, insieme alle vetrerie di Carisolo e Tione.
I prodotti, principalmente lastre di vetro, che venivano qui realizzati venivano poi trasportati verso la valle del Sarca per giungere a Riva del Garda, essere caricate nelle navi ed essere portate in pianura padana per la vendita