Una pista PANORAMICA sul Catinaccio: la Gustav Thöni

Saliamo da Vigo di Fassa con gli impianti del comprensorio Funivie Catinaccio Rosengarten e una volta arrivati in cima troviamo delle piste veramente stupende con una qualità della neve magnifica. Da qui imbocchiamo subito la pista Gustav Thöni , una discesa che non lascia respiro!

Qui siamo sulle Dolomiti e la pista che andiamo ad affrontare ci regala un panorama veramente fantastico; avremo la possibilità di sciare in mezzo agli alberi e comunque di vedere delle cime stupende. Questa pista ci regalerà delle grandissime emozioni poiché ci saranno un sacco di cambi di direzione di cambi di  pendenza e anche dei tratti più pianeggianti in cui si potrà riposare un po’.

Appena finita la prima parte, nella quale abbiamo scaldato le gambe, andiamo ad affrontare la parte meno tecnica, nella quale possiamo lasciare andare gli sci più veloci e cercare una conduzione maggiore. Dopo questo pezzo abbastanza facile nella quale abbiamo la possibilità di far andare gli sci ad alta velocità e cercare continuamente lo spigolo, che con questa neve ci fa divertire tantissimo, a un certo punto la pista farà una grandissima curva con un cambio di pendenza super divertente nella quale si può continuare a sciare sempre ad alto livello.

Continuando la discesa si arriva in questo passaggio dove possiamo ammirare tutta la bellezza del panorama della Val di Fassa, lasciando andare gli sci per tenere la velocità mettendoci a uovo e goderci questo fantastico tratto pianeggiante fra gli alberi. La fine di questa parte pianeggiante ci porta all’ingresso del vivo della pista, dove iniziano degli enormi tornanti che caratterizzano la pista Gustav Thöni.

Con questa pista molto ampia possiamo andare veramente a sbizzarrirci con il tipo di curva che preferiamo!

Arrivati in fondo a queste curve fantastiche questo pendio continua a variare e quindi bisogna continuare a cercare una centralità molto marcata. Infatti adesso andiamo ad affrontare il prossimo muro che è veramente ripido ma molto largo, quindi ci permette di sciare con lo stile che si preferisce. Il consiglio è quello di effettuare un corto raggio per le prime discese così da poter capire come si comporta la pista. Per chi non se la sentisse di fare
l’ultimo muro,  sula destra si può continuare diritto e fare una variante molto più semplice.

Appena finito il muro finale (stupendo) che ci permette sia di fare un corto raggio, quindi una curva a bassa velocità e stretta, sia delle curve molto ampie ad alta velocità. Consiglio però di chiudere molto bene le curve perché altrimenti si rischia di prendere una grandissima velocità e di non gestire più il pendio.