3 Novembre 2021
di: Luca Moschetta
Oggi in compagnia di Massimo Faletti andiamo alla scoperta della falesia dei Forti di Civezzano, un’importante destinazione per tutti gli appassionati di arrampicata che si trova a pochi km dalla città di Trento e che offre oltre 100 diverse vie di arrampicata divise per gradi di difficoltà.
La falesia si trova lungo la strada che diventerà a breve la ciclabile di collegamento fra il capoluogo e la zona della Valsugana, poco prima del paese di Civezzano.
Massimo Faletti, istruttore delle Guide Alpine, ha dato un importante contributo proprio alla falesia in questione, includendola nel suo progetto di sensibilizzazione ambientale denominato “Climb & Clean”.
Con questa iniziativa Massimo ha scelto di sensibilizzare appassionati di arrampicata e non sulla cattiva condotta dell’abbandono dei rifiuti, e sulla necessità di permettere alle generazioni future di vivere la natura e la bellezza della montagna.
Anche le zone adiacenti le falesie sono infatti, spesso, teatro di accumuli di rifiuti di ogni genere che provocano danni al paesaggio, all’ambiente e alle forme di vita che vi abitano.
Il progetto è partito proprio dalla falesia dei Forti lo scorso aprile come vi abbiamo già raccontato in questo articolo ed ha visto raccogliere da parte dei partecipanti (volontari) oltre 4500kg di spazzatura
(photo credits Matteo Della Bordella & Karpos)
La scelta delle falesie come punto di incontro fra appassionati dell’arrampicata e dell’outdoor non è casuale, si tratta infatti di luoghi dalla grande frequentazione che sono “autogestiti” e dove è fondamentale rispettare la natura ed essere responsabili per se stessi e per i propri rifiuti.
Nella seconda parte dell’esperienza, insieme a Massimo, scopriamo le basi dell’attrezzatura per arrampicare in falesia.
Gli elementi fondamentali per arrampicare in sicurezza sono sicuramente il caschetto, specifico per l’arrampicata, le scarpette da aderenza e l’imbrago, anche questo da non confondere con quello utilizzato per le ferrate.
Per arrampicare è poi necessaria l’attrezzatura giusta per quanto riguarda moschettoni, corde, rinvii, freni, e tutta una serie di accessori utili sui quali non ci dilungheremo.
Per essere assicurati correttamente al proprio imbrago è fondamentale imparare a fare correttamente i nodi di sicurezza e una volta fatto controllare anche l’attrezzatura del proprio partner che ci farà la cosiddetta “sicura” per eventuali cadute dalla parete.
Massimo ci tiene in particolar modo a sottolineare l’importanza del check-up dell’attrezzatura (node, corde, imbraghi, freno) prima di iniziare ad arrampicare.
Molto importante controllarsi a vicenda con il proprio partner di arrampicata, anche perché si sa che 4 occhi sono sempre meglio di 2 :).