10 Marzo 2019

In bicicletta sulle piste ciclabili del Trentino – la guida

di: Alessio Migazzi

Sono tanti i cicloturisti che ogni estate percorrono il Trentino esplorandolo in sella alla loro due ruote. Che sia Mountain bike, bici da strada, e-bike o trekking bike non fa differenza, percorrendo gli oltre 400 km di piste ciclabili è possibile avere un assaggio di quella che è l’offerta estiva offerta dalla Provincia autonoma di Trento.

 

Il cicloturismo sta diventando una risorsa turistica di rilievo, grazie anche all’avvento delle e-bike si sta confermando colonna portante e traino della stagione estiva per un prodotto che non si rivolge solo agli sportivi ma che abbraccia tutti, grandi e piccini, viaggiatori appassionati e famiglie in cerca di relax e momenti di condivisione.

 

Un target accomunato dal piacere di “viaggiare” su percorsi protetti, lontano dai pericoli del traffico veicolare ed immersi nel verde di un ambiente incontaminato.

Percorsi che non siano però avulsi dal contesto storico, culturale e urbanistico ma che ne siano il filo conduttore e che permettano, sempre in sella alla propria bici, di visitare i luoghi simbolo del Trentino, gustarne i prodotti tipici e scoprirne i tesori nascosti.

 

Una rete di mobilità alternativa, dotata di una specifica segnaletica dei principali servizi: dai “Bicigrill, punti di ristoro, assistenza e informazione, ai parcheggi, alle aree di sosta, all’intermodalità per il trasporto della bicicletta su mezzi pubblici, autobus e treno alle colonnine di ricarica per biciclette elettriche a pedalata assistita.

Ma quali e quante sono le ciclovie trentine?

Le ciclovie Trentine coprono circa 430 km di territorio. Attualmente sono 11, ma sono in continua evoluzione anche perché molti sono i progetti di implementazione della rete ciclabile peraltro giunti in fase esecutiva, di seguito riportiamo le principali:

1. Pista ciclabile della Valle dell’Adige: Trento – Bolzano (80,9 km)
2. Pista ciclabile della Val di Ledro: Molina di Ledro – Lago d’Ampola (8,5 Km)
3. Pista ciclabile della Valsugana: Levico – Borgo –  Primolano (52,5 km)
4. Pista ciclabile Adige Garda: Riva del Garda – Torbole – Mori (18 km )
5. Pista ciclabile Valle dei Laghi: Torbole – Arco – Terlago (39 km)
6. Pista ciclabile Valle del Chiese: Lago d’Idro – Pieve di Ledro (20 km )
7. Piste ciclabile della Val di Sole: Pejo – ponte di Mostizzolo ( 35 km )
8. Pista ciclabile della Val Rendena: Pinzolo – Lago Ponte Pià (28 km )
9. Pista ciclabile Valle del Primiero: Imer – Fiera – Siror (10,8 km )
10. Pista ciclabile delle Valli di Fiemme e Fassa (41,7 km )
11. Pista ciclabile dell’Alta Val di Non (20,3 km)

Pista ciclabile della Valle dell’Adige: da Bolzano fino a Verona (80,9 km)

Pista ciclabile della Valle dell’Adige è un percorso che attraversa per intero il Trentino collegando la provincia di Bolzano a quella di Verona.

Caratterizzata da una lunghezza totale di 98 chilometri di cui 80.9 su territorio provinciale è la ciclovia più lunga della rete ciclabile trentina.

Protetta dal traffico per la quasi totalità del percorso, la pista ciclabile utilizza vecchie strade arginali attraversando frutteti e vigneti.

Difficoltà: media
Lunghezza: 80,9 Km
Durata: circa 5 ore e mezza
Salita: 250 metri
Discesa: 117 metri

Pista ciclabile della Val di Ledro: Molina di Ledro – Lago d’Ampola (8,5 Km)

La pista ciclabile della Val di Ledro parte da Molina di Ledro e risale la Valle di Concei in direzione nord snodandosi su stradine secondarie a traffico limitato, intervallate da diversi tratti di ciclabile fino a collegarsi con il piccolo lago d’Ampola.

Percorso adatto a tutti si distingue perché caratterizzato da pontili, punti di osservazione e bacheche divulgative che guidano il visitatore tra suggestivi ambienti naturali, facendone percepire la specificità e peculiarità di un territorio noto per la sua storia e per la presenza di importanti siti di interesse archeologico.

Difficoltà: facilea
Lunghezza: 8,5 Km
Durata: circa 1 ore e 15 minuti
Salita: 90 metri
Discesa: 60 metri

Pista ciclabile della Valsugana: Pergine – Levico – Borgo –  Primolano (52,5 km)

La pista ciclabile della Valsugana, chiamata anche “la via del Brenta”, parte da Pergine Valsugana e subito ci regala la vista delle sponde del Lago di Caldonazzo e dopo pochi chilometri conduce a Levico Terme, località conosciuta per la presenza delle omonime terme. Lungo i 52 chilometri di ciclovia della Valsugana è possibile scoprirne gli antichi castelli, un tesoro artistico costituito da fortezze e manieri quali quello di Pergine, la Corte Trapp di Caldonazzo, la Tor Quadra a Novaledo e la Torre Tonda a Marter così come Castel Telvana a Borgo Valsugana e Castel Ivano a Ivano – Fracena, autentico gioiello completamente conservato.

La pista ciclabile prosegue poi oltrepassando url confine con il Veneto per condurre a Primolano.

Lungo tutto l’itinerario sono dislocate le stazioni ferroviarie della linea Trento – Venezia, occasione per un comodo ritorno a Pergine o per partire da una località a scelta grazie al servizio di trasporto biciclette.

Attualmente è in fase di realizzazione un nuovo tratto di circa 13 chilometri, che collega Pergine Valsugana con la città di Trento. Questo tratto sarà percorribile presumibilmente entro il 2022 e collegherà la Ciclovia dell’Adige con la Ciclovia della Valsugana fino a Venezia.

Difficoltà: media
Lunghezza: 52,5 Km
Durata: circa 5 ore e mezza
Salita: 50 metri
Discesa: 280 metri

Pista ciclabile Adige Garda (19,7 km)

Nata per congiungere la “busa” del Garda all’asta dell’Adige la pista ciclabile Adige Garda congiunge la Vallagarina alla zona del lago di Garda in gran parte seguendo il tracciato della vecchia ferrovia Mori-Arco-Riva e snodandosi tra borghi e filari coltivati a vite.

Da Mori la pista si dirige infatti verso il Lago di Loppio costeggiandone l’area protetta e l’isola archeologica di Sant’Andrea, fino ad arrivare nella piana di Nago dalla quale si scende poi verso Torbole.

Superato il fiume Sarca si prosegue costeggiando il lago di Garda su una panoramica ciclovia a picco sul lago fino a raggiungere il centro di Riva del Garda e risalire poi il torrente Varone per circa 3 km fino ad arrivare all’omonima località nota per la spettacolare cascata incassata.

Difficoltà: facile
Lunghezza: 19,7 Km
Durata: circa 2 ore e mezza
Salita: 100 metri
Discesa: 210 metri

Pista ciclopedonale Valle dei Laghi (38 km)

La pista ciclabile o, meglio, ciclopedonale della Valle dei Laghi parte dalle sponde del lago di Garda e risale la Valle dei Laghi fino a raggiungere gli specchi lacustri di Cavedine, Santa Massenza, Toblino.

Immersa in vigneti e panorami suggestivi dal clima mediterraneo, temperato dall’importante presenza del Lago di Garda, questa pista permette di risalire il corso del fiume Sarca per 40 km circa e godere di un.

Difficoltà: media
Lunghezza: 39 Km
Durata: circa 3 ore e mezza
Salita: 572 metri
Discesa: 219 metri

Pista ciclabile Valle del Chiese (27,9 km)

l percorso della pista ciclabile delle Giudicare inferiori si snoda per circa 20 chilometri, parte dalle sponde del Lago di Idro in località Baitoni, ai confini con la provincia di Brescia e risale seguendo prevalentemente il corso del fiume Chiese, terminando presso Cologna, frazione di Pieve di Bono.

Difficoltà: facile
Lunghezza: 27,9 Km
Durata: circa 2 ore e mezza
Salita: 444 metri
Discesa: 1 metro

Piste ciclabile della Val di Sole: (35 km)

Una ciclabile di 35 km che percorre tutta la Val di Sole in gran parte costeggiando le rive del fiume Noce.

Per gli amanti della ebike lungo il percorso sarà possibile ricaricare le batterie nei nuovissimi NoceBox. Attrezzati nel corso del 2019 dai noce box è possibile ricaricare le batterie ma anche effettuare piccole riparazioni grazie ad un fornito kit di attrezzo e pompa per il gonfiaggio delle gomme.

La pista ciclabile parte dall’abitato di Cogolo, in località Piazze e scende attraversando quasi tutti i paesi della Valle sino al suo confine con la Val di Non: il Ponte di Mostizzolo.

Da notare che su questa pista ciclabile sono in fase di appalto due tratti di prolungamento ovvero un tratto per raggiungere l’abitato di Vermiglio ed il Passo del Tonale ed una variante per collegare la val di Rabbi all’asta del Noce attraverso l’abitato di Malè.

Difficoltà: facile
Lunghezza: 33,7 Km
Durata: circa 3 ore e mezza
Salita: 664 metri
Discesa: 120 metri

Pista ciclabile della Val Rendena (23 km)

La ciclopista segue il corso del fiume Sarca partendo poco sopra il Lago di Ponte Pià, dall’abitato di Ragoli, fino a Carisolo toccando numerosi parchi attrezzati, fra cui quello di Vigo Rendena, dove è possibile sostare in un moderno bicigrill.

Difficoltà: media
Lunghezza: 23 Km
Durata: circa 2 ore
Salita: 380 metri
Discesa: 36 metri

Pista ciclabile Valle del Primiero (9,5 Km)

La pista ciclabile della Valle del Primiero è una facile pista ciclabile che si sviluppa lungo il torrente Cismon e attraversa i paesi della Valle di Primiero con una lunghezza complessiva di circa 11 km.

La partenza è da da Masi di Imer, sull’argine del Torrente Cismon. Giunti a Fiera di Primiero, dove il torrente Canali confluisce nel Cismon, la pista si divide in due formando un anello che conduce a Transacqua e Tonadico per poi raggiungere Siror e rientrare a Fiera di Primiero.

Difficoltà: facile
Lunghezza: 9,5 Km
Durata: circa 1 ora
Salita: 176 metri
Discesa: 77 metri

Pista ciclabile delle Valli di Fiemme e Fassa (41,7 km)

Una pista ciclabile di fondo valle, che attraversa per intero le valli di Fiemme e Fassa a monte lungo il tracciato che, d’inverno, ospita il mito della Marcialonga, competizione internazionale di sci fondo in tecnica classica mentre a valle percorre quello dell’antica ferrovia Ora – Predazzo.

La pista ciclabile inizia a Molina di Fiemme e sale fino a Fontanazzo, in Val di Fassa, da dove è possibile percorrere un ulteriore breve tratto in sterrato per giungere sino a Canazei.

Difficoltà: media
Lunghezza: 41,7 Km
Durata: circa 4 ore
Salita: 626 metri
Discesa: 38 metri

Pista ciclabile dell’Alta Val di Non (20,3 km)

Il percorso, lungo circa 21 chilometri è costituito da un anello che si sviluppa su strade asfaltatee collega tra loro i paesi di Malgolo, Romeno, Salter, Cavareno, Sarnonico, Ronzone, Malosco e Fondo per poi fare ritorno al paese di Romeno.

Il tracciato è per lo più pianeggiante, escluso qualche lieve strappo in salita, per un totale di circa 500 metri di dislivello.

Difficoltà: facile
Lunghezza: 20,3 Km
Durata: circa 2 ore e mezza
Salita: 389 metri
Discesa: 500 metri

Ti è piaciuto questo articolo? Leggi anche 500 chilometri di esperienze lungo le ciclabili del Trentino

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AUTORE DEL POST:

Alessio Migazzi

Appassionato di management e strategia d’impresa, ha lavorato prevalentemente nel campo della comunicazione come project & marketing manager sia come responsabile di produzione di format tv, settore che tutt’ora segue con grande interesse.

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