19 Giugno 2023
di: Girovagando in Trentino
La pista ciclabile Dolomiti è un percorso che porta da Alba di Canazei a Molina di Fiemme attraverso le splendide Valli di Fiemme e Fassa. Insieme ai nostri ciclisti di Dove Andiamo Domani? percorreremo i 47 km di ciclovia che ha alcuni tratti sterrati ma per la maggior parte è costituita da strade asfaltate. Non si tratta di una ciclabile impegnativa in quanto alterna parti di falso piano ad agevoli discese ed è adatta sia a bici muscolari sia ad e-bike. Per il ritorno è poi possibile prenotare l’autobus navetta Fassa Bike Express e quindi godersi il percorso in tutta tranquillità.
Il percorso dei nostri ciclisti parte da Canazei, dal centro acquatico Dolaondes dove si può parcheggiare per poi intraprendere il percorso sulle due ruote. A Canazei si può fare una golosa colazione con fragranti brioche e cappuccino al Caffè Antermont, per poi iniziare a pedalare con energia. Dopo pochi minuti si giunge a Campitello ai piedi della funivia Col Rodella. La Funivia conduce ad un balcone panoramico dal quale si può godere una vista spettacolare sul Sassolungo e sul Gruppo del Sella.
Proprio da Campitello parte il celebre giro sciistico della Sellaronda. Si prosegue poi sino a Mazzin su fondo sterrato ma la pedalata resta comunque agevole. Il tratto in questo punto costeggia il fiume Avisio attraversando prati verdi ben tenuti, inoltre lungo questo segmento di ciclabile si incontrano maneggi, percorsi vita, aree gioco per i bambini, parchi avventura e zone attrezzate per pic-nic, dove ci si può fermare per un piccolo break, riprendere le forze e proseguire verso Pozza. Si arriva quindi a Pera di Fassa dove è possibile vedere la mitica pista Aloch, celebre per la pratica dello sci in notturna e per essere fra le piste azzurre omologate per ospitare la Nazionale di Sci Alpino.
Proseguendo si raggiunge il comune fassano di Soraga dove oltre ai parchi giochi per bambini, si può ammirare il Lago di Soraga e il parco Vischia de Sach dove regna la pace e la natura. Riprendendo le due ruote ci si dirige verso Moena e lungo la strada non può mancare una breve sosta per scattare foto da cartolina dai vari punti panoramici con vista sul gruppo del Latemar e del Catinaccio, sul Sassolungo e sul Sassopiatto. Arrivati a Moena, la fame inizia a farsi sentire e non c’è occasione migliore per un pranzo al Faloria Bistrot in centro alla località fassana. Prima di proseguire per il tratto fiemmese della Ciclabile delle Dolomiti, non si può non assaggiare la torta tipica del Faloria, con farina di segale, birra rossa di Fiemme e frutti rossi. Ricaricate le pile, si riparte alla volta di Predazzo.
Da Moena ci si dirige verso la prima tappa fiemmese, Predazzo. In questo tratto si possono notare i trampolini di salto con gli sci che saranno lo scenario delle gare olimpiche di Milano/Cortina 2026. Attualmente i trampolini sono in fase di ristrutturazione proprio in occasione dell’appuntamento olimpico. Si incontra poi la stazione d’arrivo della Cabinovia Latemar che porta a Passo Feudo. Da qui partono numerose escursioni e percorsi enogastronomici.
Bisogna però proseguire verso Molina di Fiemme e quindi si ritorna in sella. Si attraversa il ponte in ferro di Predazzo dove transitava il trenino della Val di Fiemme. Chi volesse fare una pausa rigenerante apprezzerà sicuramente il Biolago di Predazzo, un bacino di acqua limpida, balneabile grazie alla presenza di piante acquatiche e microrganismi che ne garantiscono la depurazione. Inoltre al Biolago si può ricaricare la propria e-bike e nel caso avesse qualche guasto, qui, si possono trovare gli attrezzi per riparare la propria bici. Proseguendo sulla ciclabile si attraversa la struttura di Ponte Vecchio costruito nel 1905 in legno di larice.
Questo antico ponte collega Panchià con il fondovalle. Ancora qualche pedalata e si giunge a Tesero, dove si trova il centro fondo Fabio Canal. Il Centro Fondo di Tesero è lo scenario delle gare annuali della Coppa del Mondo Fis di Sci di Fondo e Combinata Nordica.
Oltre ad accogliere gli atleti del Tour de Ski, il Centro Fondo Canal sarà la sede delle gare olimpiche Milano/Cortina 2026. Raggiungendo la Località Masi di Cavalese una sosta obbligata è sicuramente l’Agribirrificio di Fiemme, qui dal 1999 Stefano Gilmozzi ha ripreso l’antica attività brassicola della zona. Grazie alle materie prime e ai luppoli coltivati nei dintorni offre agli avventori e ai ciclisti “assetati” ottime birre artigianali. Ultima tappa: Molina di Fiemme, da dove parte la navetta Fassa Bike Express per il ritorno a Canazei.
Per le famiglie con bambini ma anche per coloro che non se la sentono di tornare sulle due ruote fino ad Alba di Canazei, è disponibile il servizio navetta Fassa Bike Express per godere il viaggio di ritorno comodamente seduti su un mezzo climatizzato. L’autobus è dotato anche di carrello portabici dove caricare le proprie biciclette o e-bike. La navetta conta 50 posti e quindi occorre prenotare almeno mezz’ora prima dell’orario.
Info e prenotazione su www.fassa.com
