Motovagando nel Trentino: avventure e panorami indimenticabili su due ruote

La prima puntata di Motovagando ci condurrà alla scoperta di alcuni itinerari davvero spettacolari per gli amanti delle 2 ruote. Il gruppo di motociclisti capitanato da Claudio Chiarani, attraverserà gran parte della provincia di Trento sulle moto di Gino Sembenini, negozio dedicato alle moto, concessionaria e centro di assistenza Honda, che quest’anno compirà 100 anni d’attività.

In particolare per affrontare l’escursione, i nostri motociclisti guideranno una Honda Transalp 750, una moto bicilindrica 750 che la casa motociclistica giapponese ha presentato lo scorso anno e che è disponibile per esser provata presso Moto Sembenini a Riva del Garda. Vediamo quindi le tappe di questa straordinaria avventura su 2 ruote partendo dal centro di Riva del Garda.

Le meraviglie della Busa

La prima tappa dei nostri motociclisti è Nago-Torbole, cittadina lacustre della sponda trentina. A Nago si possono raggiungere diversi punti panoramici come quello direttamente sopra le Marmitte dei Giganti, monumenti rocciosi creati dall’erosione dei ghiacciai. Come ricorda Luca Tonelli, vicedirettore Apt Garda Dolomiti, l’area di sosta delle Marmitte è l’unico punto da cui si può ammirare l’orizzonte in fondo al lago.

Da questo straordinario panorama, il gruppo di riders si dirige poi al biotopo del Lago di Loppio. Le acque del lago, prosciugate circa 30 anni fa, hanno lasciato il posto ad una folta vegetazione fra cui il salice bianco. Ora l’area è di nuovo colma di acqua. Il gruppo quindi lascia la zona del Garda per dirigersi verso Folgaria.

Guardia di Folgaria e Lavarone

La nuova tappa dei nostri motociclisti è l’Alpe Cimbra, con una prima sosta alla Cascata dell’Hoffentol. Basta lasciare la moto nei pressi della Fontana della frazione di Guardia e imboccare il sentiero per la cascata. Dopo 10 minuti di cammino si inizia ad avvertire lo sciabordio dell’acqua e poco dopo si vede la cascata con le sue ripide pareti e l’altissimo salto delle acque.

Manuel Grott, uno dei volontari dei “Salvadeghi”, spiega come il piccolo borgo di Guardia, famoso per i murales che abbelliscono le facciate delle case, sia un paese molto attivo con molti volontari che organizzano eventi e manifestazioni. Fra questi annoveriamo anche il progetto dei Salvadeghi, una rievocazione storica in costume con arcieri, cantastorie e persino uno sciamano. A Guardia di Folgaria i motociclisti sono sempre ben accolti e oltre ai numerosi punti panoramici si può anche visitare la Casa Museo Grott. L’abitato di Guardia è davvero una piccola perla da visitare in estate per la natura rigogliosa ed in inverno per le suggestive luci natalizie.

Prossima fermata: Lavarone. Ad attendere la comitiva di Motovagando presso l’Hotel Al Lago di Lavarone c’è Gianluca Gatti, presidente dell’APT Alpe Cimbra. Lavarone offre molte opportunità sia in inverno che in estate grazie al lago omonimo con 2 lidi per rilassarsi e prendere il sole sulle rive dello specchio d’acqua. I turisti sulle due ruote sono degli habituè a Lavarone: come ricorda Gatti, i motociclisti possono attraversare i due Passi, Passo Vezzena e Passo Coe e affrontare molteplici itinerari come quello che porta a Forte Belvedere, importante testimonianza di edilizia bellica.

Lavarone propone, inoltre un ricco calendario di eventi dedicati allo sport e all’enogastronomia locale a partire da giugno fino ad ottobre. Verranno organizzate romantiche cene in blu, ovvero cene gourmet in barca sul Lago, tutto illuminato per l’occasione. A fine settembre tornano protagonisti gli atleti del Triathlon che animeranno il paese cimbro con le loro imprese sportive.

Segonzano e le Piramidi

Una volta gustato un invitante cocktail accompagnato da taglieri extralarge di salumi sulla terrazza panoramica dell’Hotel Al Lago, la comitiva di riders si dirige nell’adiacente Val di Cembra, precisamente a Segonzano. Questo comune della Val di Cembra ha una posizione strategica. Si trova proprio al centro del territorio della provincia di Trento e da qui passano percorsi che portano alla Val di Fiemme e Fassa, alle Dolomiti di Brenta fino al Garda trentino.

Segonzano è celebre per le Piramidi di terra, alti pinnacoli frutto del fenomeno carsico ed è una meta ben frequentata dai motociclisti. Proprio in questa cittadina sorge l’Hotel Alle Piramidi dove il gruppo di Motovagando ha fatto sosta cogliendo l’occasione di scambiare quattro chiacchiere con il titolare Fabrizio Villotti.

La struttura fu costruita nel 1947 dai genitori dell’attuale titolare ma prevedeva solo il servizio di bar ed enogastronomia. Negli anni ’50 vengono poi aggiunte delle camere per l’ospitalità dei turisti fino ad arrivare al 2000 quando l’hotel viene completamente rinnovato e ampliato. Ora la struttura ricettiva può ospitare fino a 75 persone ed oltre un ristorante con una ricca selezione di piatti locali, mette a disposizione dei propri ospiti un’area wellness dotata di una gamma completa di trattamenti rilassanti e rinvigorenti.

L’Hotel è “due ruote friendly”, conosciuto dai riders italiani ma anche tedeschi ed europei grazie anche alla partecipazione dei proprietari a diverse fiere del settore all’estero. Avere una così affezionata clientela è merito anche dell’ottima cucina che ha conquistato anche il gruppo di Motovagando.

La comitiva ha potuto gustare una tartare di trota salmonata, per primo un orzotto con mirtilli e salsiccia e come secondo una guancetta brasata a bassa temperatura per poi concludere in bellezza con una cialda colma di fragole.