22 Settembre 2021
di: Luca Moschetta
Con lo scoccare della mezzanotte del 22 settembre è arrivata anche la fine della bella stagione estiva ed è iniziata ufficialmente la stagione autunnale.
Per noi “Girovaghi” amanti dell’attività all’aria aperta questo significa purtroppo andare incontro all’accorciarsi delle ore di sole a disposizione per svolgere le nostre gite, ma soprattutto significa un periodo di passaggio fra estate e inverno nel quale molto spesso troviamo difficoltà ad azzeccare il giusto outfit per le nostre uscite.
Nonostante questo, molti sostengono che l’autunno sia un ottimo periodo per svolgere escursioni e gite in montagna, ovviamente sperando nella clemenza del meteo, poichè le temperature sono più sopportabili e i cambiamenti a livello meteorologico sono più graduali e meno repentini.
Non è la prima volta che trattiamo l’argomento outfit montagna sul blog di Girovagando, se non avete ancora letto la nostra prima guida vi invitiamo a farlo cliccando qui, tuttavia oggi ci concentreremo su alcuni semplici consigli da seguire per trascorrere un piacevole autunno all’insegna dell’attività e del movimento.
Il problema principale dell’attività sportiva all’aria aperta svolta in autunno è il forte sbalzo termico che si può avere in una giornata di sole fra mattino, mezzogiorno e pomeriggio.
Venendo dalla stagione estiva molto spesso si tende a sottovalutare l’aspetto climatico e si parte “poco vestiti” pensando che la temperatura che troviamo al momento della partenza rimarrà uguale o superiore per il resto della giornata.
Ecco quindi alcuni consigli utili per godersi al meglio il periodo dell’autunno:
Il nostro consiglio in questo periodo è quello di portare sempre con se un capo di vestiario in più, ovviamente seguendo sempre la regola dei 3 strati: uno strato intimo, uno intermedio e un eventuale strato esterno o guscio (come spiegato insieme agli amici di Montura in questo articolo) per evitare di trovarsi impreparati all’abbassamento delle temperature nel corso del pomeriggio.
Se non siete amanti del freddo, o semplicemente non siete psicologicamente pronti al passaggio verso la stagione invernale :), un consiglio utile è quello di sfruttare al meglio le ore più calde del giorno cercando di partire e soprattutto terminare le vostre escursioni entro la metà del pomeriggio (calcolate che in questo periodo già dalle 15.30 si inizia registrare un calo importante delle temperature).
Come fare per sfruttare al meglio le ore calde? Semplice, accorciamo gli itinerari cercando percorsi più brevi in termini di lunghezza e dislivello, cerchiamo escursioni che siano più comode da raggiungere e quindi dove è possibile arrivare anche in giornate con meteo variabile.
Proprio per quanto detto in precedenza, a causa del forte sbalzo termico giornaliero, è molto importante essere sempre informati sulle previsioni meteo cercando di attrezzarsi di conseguenza.
È probabile che nel corso della giornata si parta indossando una sola t-shirt e si termini il giro con un pile o, per i più freddolosi, anche con un guscio esterno, per cui è sempre meglio sapere prima le indicazioni relative alle temperature previste e adattare il nostro abbigliamento di conseguenza.
Per questa stagione uno dei capi in assoluto più consigliati è sicuramente il gilet smanicato (ancora meglio se convertibile dove abbiamo la possibilità di togliere e rimettere le maniche).
Il gilet infatti ci consente ottima libertà di movimento, protegge le parti del corpo più sensibili al freddo, e allo stesso tempo lasciando libera la zona delle braccia, riduce notevolmente la sudorazione e il surriscaldamento del nostro corpo.
La possibilità di trovare fango, umidità e brina si fa sempre più frequente con l’avanzare dell’autunno, per cui il nostro consiglio è quello di dotarsi di calzature impermeabili (materiali come gore-tex o similari sono consigliati) che ci permettano di mantenere i piedi ben caldi e asciutti per tutto il corso della giornata.
La maggior parte dei brand di abbigliamento da montagna propone a catalogo modelli pensati appositamente per un utilizzo di mezza stagione, potete vederne una piccola selezione di esempio a questo link.
Ramponcini? Salvo qualche eccezione, in questo periodo la nostra principale preoccupazione non è certamente la neve, per sicurezza consigliamo piuttosto di informarsi delle condizioni dei sentieri presso rifugisti o confrontandosi con altri escursionisti online e/o su forum di settore.
Ci fermiamo quella mezz’ora in più per gustarci un caffè al calar del sole e gli ultimi km diventano un’agonia a causa della scarsa visibilità sul tracciato…meglio evitare inutili rischi e portare sempre con se un frontalino per illuminare il sentiero nel caso in cui il buio ci sorprenda.
Accessori sì o accessori no? Cosa ci costa inserire nello zaino un berretto ed un paio di guanti (anche leggeri)?
A volte le temperature o il cambio del vento possono tradirci, meglio essere attrezzati con alcuni accessori utili nel caso in cui le temperature scendano drasticamente.
Anche per oggi speriamo di avervi dato qualche consiglio utile per affrontare al meglio i prossimi mesi, come sempre vi invitiamo ad essere sempre prudenti e a usare il buon senso per godere al massimo di questo periodo di transizione verso la stagione invernale.
Per scoprire tutte le nostre escursioni invece, il link è sempre questo qui, alla prossima!