13 Luglio 2017

Rifugio ai caduti all’Adamello (alle Lobbie)

di: Girovagando in Trentino

Ristrutturato completamente nel 2005 sorge su di un terrazzamento al Passo Lobbie in una posizione panoramica che ha pochi eguali: il gruppo dell’Adamello, i suoi grandi ghiacciai e le sue maestose cime si pongono agli occhi dell’escursionista regalando uno spettacolo straordinario.

Al piano terra e nella terrazza con vista si offrono piatti della cucina tipica trentina, cucinati con ingredienti freschi (il rifugio è periodicamente rifornito con l’elicottero) accompagnati da vini locali e e distillati aromatizzati alle erbe.

Si consiglia l’accesso al rifugio solo ad alpinisti esperti, con buon senso dell’orientamento e un buon allenamento (si attraversano ghiacciai, tratti terrazzati e passaggi impegnativi). Anche le escursioni sono solo per esperti, si è oltre il 3000 metri in un’ambiente alpino impervio e incontaminato: ma la fatica viene ampiamente ripagata, i panorami e le ambientazioni sono bellissimi.

Vi sono molte testimonianze della Guerra Bianca, come il cannone 149g ad affusto rigido trasportato con fatica dagli alpini vicino al rifugio per bombardare le postazioni austroungariche sul Passo Presena e altri manufatti dei soldati presso il museo del rifugio.

La bellezza di queste cime ha fatto si che Giovanni Paolo II facesse di questo luogo una delle sue mete estive (dal 1984 al 1988).

STRUTTURA

RIFUGIO AI CADUTI ALL’ADAMELLO (ALLE LOBBIE)

Tipologia di struttura: rifugio

Indirizzo: località Rifugio ai Caduti all’Adamello, 1, 38088 Spiazzo TN

Quota: 3.025 m

Gestione: R. Bertero Ceschini

Contatti: www.rifugioaicadutidelladamello.it – info@rifugioaicadutidelladamello.it – Telefono rifugio: 0461 493719 –  Tel gestore:  335 6664234

Apertura: marzo-maggio, giugno-settembre

DESCRIZIONE

Descrizione del locale (esterni e interni), ambientazione: rifugio alpino costruito nel 1929 sui resti di baraccamenti della Guerra 15-18. Sorge in prossimità del Passo Lobbie ed è costruito su di un terrazzamento in muratura sulla roccia, ha 3 piani ed è costruito in misuratura per resistere alle intemperie e al peso della neve. Al pino terra si trova un’ampia terrazza e la sala ristorante-bar e il piccolo museo con testimonianze della terra e dell’alpinismo sull’Adamello.

Menù: tipico trentino, con proposte come canederli in brodo o al burro fuso, spezzatini (manzo o capriolo) assieme a tanti dessert caserecci e vini oppure distillati locali.

CARATTERISTICHE

Lingue parlate: inglese, tedesco

Prenotazione richiesta: consigliata

Modalità di pagamento: contanti

Possibilità di pernottamento: 120 posti letto: 11 in camere doppie e triple, il resto in camerate.

Servizi extra: elettricità 24h (da pannelli solari), doccia calda inclusa (riscaldamento acqua a pannelli), locale asciugatoio e museo storico.

 ACCESSI E ITINERARI

Accessi: in estate dalla Val di Genova (Carisolo): 2 percorsi: sentiero del Matarot 241e sentiero con passaggio dal Rifugio Mandrone. oppure con la funivia e la cabinovia del Ghiacciaio Presena. In inverno si raccomanda l’uso di sci da alpinismo e del kit ARTVA, pala e sonda.
Itinerari raccomandati: cresta croce, cannone italiano 149g, verdetta Adamello.

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