10 Gennaio 2024
di: Girovagando in Trentino
Il Trentino è metà riconosciuta a livello internazionale per la bellezza dei suoi panorami e per l’infinità di attività invernali che si possono svolgere.
L’attività principale è sicuramente lo sci alpino che grazie a suoi comprensori sciistici rinomati per modernità ed efficienza si collocano al top in Italia. C’è lo sci nordico con magnifici tracciati immersi in boschi innevati, il mondo delle ciaspole e dello sci alpinismo e molto altro ancora.
Oggi scopriremo questo fantastico mondo pronti ad affrontare una nuova stagione invernale al top!
Iniziamo con la Ski area Alpe Cimbra, si trova nella punta orientale del Trentino. Con i suoi 104 chilometri di piste si adatta bene a tutte le esigenze e a tutte le età. Qui infatti non mancano le piste Blu, alla portata dei bambini, mentre chi vuole una sfida più complessa si può cimentare con una pista Nera come quella di Avez del Prinzep che rappresenta uno dei tracciati più difficili, anche per gli sportivi esperti.
Nella zona di Folgaria e Lavarone però si pratica pure lo sci di fondo, un modo originale per poter apprezzare gli splendidi paesaggi dell’Alpe Cimbra. Lo sci di fondo per l’appunto è uno degli sport più completi che consente di allenare tutto il corpo. La fatica quindi è sempre ripagata dalla soddisfazione, anche per chi si approccia a questa disciplina per la prima volta o non frequentano abitualmente la montagna.
Sempre per stare immersi nella natura tra le piste da sci si possono provare le speciali “fat bike” delle biciclette elettriche pensate per spostarsi sulla neve grazie alle gomme “extra-large”. In questo senso non mancano i tour guidati fra i boschi dell’altopiano. Con le fat bike elettriche a pedalata assistita, il divertimento in sicurezza è garantito (anche in notturna) su percorsi studiati apposta per questo tipo di biciclette.
Madonna di Campiglio è il cuore bianco che batte per le Dolomiti di Brenta. Qui, come in altre parti del Trentino, si possono praticare diverse discipline. Oltre allo sci su pista e allo snowboard è possibile cimentarsi con lo sci alpino, il telemark e lo sci di fondo, il tutto immersi in un contesto naturale mozzafiato come solo la Val Rendena può offrire.
In questa zona però esiste anche l’Ursus Snowpark, una delle migliori aree dedicate al Freestyle delle Alpi: oltre 50.000 metri quadrati per gli amanti di kicker, box, rail e jibbing features.
Sono ben 156 i chilometri di piste presenti nella skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta, una delle più grandi del Trentino. Questa zona offre molte possibilità: dalle piste classiche di Campiglio alle piste rosse di Pinzolo, passando per le discese nere come la Dolomitica e la Pancugolo. Una cosa però è assicurata il divertimento per tutti, grandi e piccoli.
A proposito di divertimento per tutti non si possano non menzionare le piste da sci della val di Fassa dove peraltro si può ammirare il panorama Dolomitico in tutta la sua maestosità: dalla Marmolada al Pordoi, dal Sella al Sassolungo. A Col Rodella invece si può apprezzare la Fun Cross, una pista dedicata alla famiglia e al divertimento c’è anche l’opportunità di misurarsi con un percorso cronometrato e capire quanto si è veloci. Sempre per chi preferisce una sciata tranquilla e lontana da ogni frastuono ci sono le piste del Catinaccio, nella zona di Vigo di Fassa.
Lo sci in Trentino però vuole stare al passo con i tempi e non è un caso che sempre più attenzione sia riservata all’ambiente. Questo è particolarmente vero in Val di Peio dove le piste, che variano dai 1.400 ai 3.000 metri di quota, si trovano all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio. Da qui è nato il progetto Plastic Free, cioè un programma di riduzione della plastica con la sua progressiva sostituzione con materiali biodegradabili all’interno di tutte le attività che ruotano attorno alle piste da sci. L’impegno per l’ambiente diventa dunque un tratto distintivo, una sorta di marchio che sottolinea l’eccellenza trentina.
La ski area di Peio però, offre pure impianti all’avanguardia dal punto di vista tecnologico come la telecabina Peio–Tarlenta e la funivia Pejo 3000. Fra queste cime si diramano molti itinerari e lungo le piste da sci non è raro intravedere camosci e cervi, ambasciatori naturali del Parco Nazionale dello Stelvio. Inoltre, dopo una giornata dedicata allo sci, ci si può rilassare alle Terme di Pejo.
Un’altra tappa fondamentale per gli amanti dello sci è la val d Fiemme, un paradiso per lo sci alpino e le attività outdoor. Il Lagorai infatti è considerata l’area “più selvaggia” del Trentino: sono diversi itinerari percorribili sia in estate che in inverno con l’attrezzatura adeguata. Il Latemar, in val di Fiemme, è il primo gruppo dolomitico che si incontra arrivando da sud.
Questa ski area, che prosegue fino in Alto Adige tramite le piste di Obereggen si caratterizza per l’attenzione alle scuole di sci tanto che è stato realizzato un campo appositamente dedicato alle famiglie. In più c’è anche una stupenda pista di slittino. A completare l’offerta ci sono le numerose manifestazioni sportive e l’opportunità di effettuare varie escursioni invernali caratterizzate da un paesaggio unico nel suo genere posizionato nel cuore delle Dolomiti.