29 Novembre 2024
di: Girovagando in Trentino
Anche quest’anno ritorna l’appuntamento con due mercatini di Natale storici del Trentino, quello di Riva del Garda e quello di Arco. Ci sono però tante novità da scoprire e questa puntata di Girovagando ci porterà fra le casette dei mercatini più grandi del Garda Trentino.
Il Mercatino di Natale di Riva del Garda è aperto tutti i weekend del mese sino al 22 dicembre e dal 24 dicembre le casette apriranno tutti i giorni, compreso il 25 dicembre, fino al 6 gennaio.
Manuela Stein, presidente del consorzio Riva in Centro, spiega con entusiasmo quali novità troveranno i visitatori del Mercatino “Di gusto in gusto” . La pista da ghiaccio che era già presente nella scorsa edizione, quest’anno è stata ampliata per renderla adatta anche ad ospitare spettacoli con Musica Riva e gruppi di ballerini pattinatori professionisti. Verrà, poi, installata una grande giostra per i bambini.
Inoltre la Presidente dei commercianti del centro ha annunciato che sono state incrementate le luminarie con l’obiettivo di far diventare Riva “ La città delle luci”. Nella piazza del mercatino rivano sarà inoltre allestito un grande albero di Natale, una versione gemella di quello originario della Val di Ledro che verrà portato in Piazza San Pietro in Vaticano. Va inoltre ricordato che dal primo weekend di dicembre apriranno al pubblico anche due casette gestite dalle associazioni di ragazzi diversamente abili.
Il programma degli eventi che si svolgeranno nel periodo natalizio è estremamente fitto e ritornerà anche un grande classico del Capodanno sul Lago: i fuochi d’artificio.
L’organizzazione del Natale di Riva del Garda è frutto della sinergia fra più soggetti attivi sul territorio dalla Confcommercio Alto Garda e Ledro, le Casse Rurali Alto Garda e Rovereto, l’APT Garda Dolomiti, l’Hotel Lido Palace ed ovviamente gli associati del Consorzio Riva in Centro.
Un altro classico del Natale rivano è la Casa di Babbo Natale. Alberto Perin, presidente della Pro Loco di Riva del Garda, invita a visitare la residenza invernale di Santa Claus e a provare le nuove attività per i più piccini che sono davvero indimenticabili. Ad esempio i bambini potranno realizzare insieme ai falegnami esperti dei piccoli gadget in legno da portare a casa come ricordo. La Casa di Babbo Natale sarà aperta fino al 31 dicembre e sul sito dalla veste completamente rinnovata, www.gardatrentino.it/casadibabbonataleriva, sarà possibile anche prenotare l’ingresso online. La visita, infatti, dura circa 2 ore e si può scegliere fra il turno mattutino e quello pomeridiano. Il presidente della Pro Loco ha messo a disposizione anche un numero Whatsapp per rispondere alle richieste degli ospiti: 347 2205523.
La ventottesima edizione del mercatino si è aperta ufficialmente il 15 novembre e si concluderà il 6 gennaio. Mattia Detoni, presidente dell’associazione dei commercianti di Arco Assocentro, rinnova l’invito a cittadini e turisti a visitare le 36 casette del mercatino che si dividono fra food e prodotti artigianali. Fra le curiosità, quest’anno fra gli espositori ci sarà anche la casetta del pesce gestita dalla Troticoltuta Armanini.
Quest’anno i palazzi del centro saranno letteralmente impacchettati grazie alle nuove suggestive luminarie. Un nuovo concept per l’illuminazione natalizia che renderà ancora più magica l’atmosfera nelle vie cittadine. Per le vie del centro storico si alterneranno spettacoli e rievocazioni storiche visto che Arco ha comunque una storia asburgica. Il 7 dicembre alle 21.30 spettacolari fuochi d’artificio saranno sparati dal Castello di Arco e lasceranno senza parole grandi e piccini. Il 30 dicembre è inoltre confermato uno degli appuntamenti che ogni anno riscontra sempre un gran successo ovvero il Capodanno dei Bambini.
Gli eventi natalizi della cittadina asburgica sono molto importanti in quanto, sempre secondo Detoni, contribuiscono a mantenere viva la vita di relazione della comunità anche durante i mesi invernali. Quest’anno, inoltre, si punta a proporre al pubblico un “prodotto turistico unico” sfruttando la sinergia con i comuni limitrofi come Riva del Garda, Canale di Tenno e Rango. Si è potuto, infatti, constatare negli scorsi anni che il turista prediligeva visitare più mercatini spostandosi lungo l’asse Riva-Arco-Canale di Tenno-Rango.
I dati dell’affluenza sono incoraggianti ma il successo rinnovato degli eventi natalizi è stato raggiunto grazie ai finanziamenti pubblici della Provincia Autonoma di Trento, del Comune di Arco e della Cassa Rurale. Per la realizzazione del programma di eventi è fondamentale inoltre il supporta e l’attività di promozione dell’Apt Garda Dolomiti e della Confcommercio gardesana.
Presso il mercatino di Natale arcense, i bambini troveranno anche una piccola fattoria didattica dove osservare gli animali e persino farne la conoscenza. La gestione dell’area dedicata alla fattoria degli animali è affidata all’Azienda Agricola Laghel 7. Paola Jori è una delle titolari di questa realtà locale che gestisce un agritur, una piccola produzione di olio di oliva presidio slow food ed un maneggio.
È soprattutto l’esperienza acquisita con la fattoria didattica Laghel 7 che permette alla signora Jori di accogliere, per il decimo anno consecutivo, bambini provenienti da ogni parte d’Italia per visitare i mercatini. Ogni pomeriggio, per 2 ore, è possibile per i bambini entrare direttamente negli spazi dedicati agli animali e grazie alla guida dello staff dell’agritur Laghel7, potranno imparare come approcciarsi a conigli, caprette o pony. Pasqualina, il piccolo pony della fattoria, è fra gli animali più accarezzati e coccolati e tutti i bambini che visiteranno i mercatini di Arco potranno fare la sua conoscenza.