25 Febbraio 2025
di: Girovagando in Trentino
Il comprensorio sciistico di Madonna di Campiglio insieme a quello di Folgarida-Marilleva e Pinzolo forma la ski area Madonna di Campiglio che vanta 150 km di piste innevate. La responsabile customer care Funivie Madonna di Campiglio, Valentina Marnicco, elenca alcuni motivi per provare l’esperienza di un’adrenalinica discesa sulle piste della ski area. La pista Spinale direttissima, ad esempio, è una pista per veri intenditori.
L’autorevole portale tedesco Skiresort ha, infatti, classificato questa pista come pista nera 5 stelle. Fra le novità di questa stagione c’è l’iniziativa “Scia Prima” che prevede a partire dal 1 marzo 2025 la possibilità di solcare la neve intonsa delle pista alle prime luci dell’alba grazie all’apertura anticipata degli impianti alle 7.30 invece delle 8.30. Non c’è solo lo sci però! Dalla cima del monte Spinale parte anche la pista per slittino lunga 2.743 m, adatta ad adulti e bambini. Per i dettagli è possibile visitare i canali social Ski area Madonna di Campiglio e il sito www.ski.it .
Paolo Luconi, ricercatore storico, spiega come già a fine Ottocento, sul monte Spinale si sia sviluppata la prima rete di sentieri fruibile dai turisti nella stagione estiva. Nel 1910 un gruppo di “skiatori” inglese salì sulla celebre cima per testare le potenzialità dell’area per lo sviluppo del turismo invernale per Madonna di Campiglio.
La commissione di “audaci skiatori” come definiti dall’edizione dell’epoca del quotidiano il Trentino, diede il proprio parere positivo e così nel 1937 proprio sul Monte Spinale fu realizzata la sciovia che collega Campo Carlo Magno con la cima del monte Spinale, il primo impianto di risalita di Madonna di Campiglio. La sciovia rimase attiva per 3-4 anni sino allo scoppio della seconda guerra mondiale.
Dopo la battuta d’arresto nel periodo bellico, nel 1947 riprese lo sviluppo delle strutture per il turismo invernale. In questa data fu fondata la società Funivie che realizzò sempre sul monte Spinale la prima seggiovia. Nel 1957 ci fu l’arrivo della celebre gara La 3tre.
L’assetto attuale delle piste della ski area ha una rete storica che risale al 1940 quando una commissione della scuola di sci di Madonna di Campiglio presieduta da Bruno De Tassis presentò all’amministrazione comunale il progetto della rete delle piste da sci. Fra quest’ultime compariva già anche la Spinale direttissima che insieme alla pista Pradalongo e 5 Laghi sono fra le più celebri del comprensorio sciistico.